La quarantaduesima edizione della Pentolaccia casamassimese nel commento degli organizzatori
Il gran galà di premiazione dei carri allegorici e dei gruppi mascherati, svoltosi domenica sera presso piazza Aldo Moro, ha scritto l’ultima pagina dell’avvincente ed entusiasmante quarantaduesima edizione della Pentolaccia casamassimese, che si chiude con un ottimo e ben augurante bilancio in fatto di apprezzamenti e di presenze.
A salire sul gradino più alto del podio nel contest dei carri, è stato “Ciak si gira…di azzurro si respira”, la creazione in cartapesta di Vincenzo Monfreda e Giandomenico Romito, ispirata alla miniserie televisiva su Pietro Mennea. L’Associazione Fungai ha voluto dedicare questa vittoria all’amico compianto, Antonio Busto, nel trentottesimo anniversario della sua nascita.
Completano la classifica: “Totò cerca casa nel Paese Azzurro” dell’associazione Maestri della Cartapesta, classificatosi al secondo posto, e “Il Conte Dracula dell’associazione Cartapestai Casamassimesi, al terzo posto. “L’Armata Brancaleone” dell’associazione Carneval’Arte è giunto al quarto posto. Invece, “Mary Poppins & co”, “Il Gattopardo” e “Almatea Eventi” hanno vinto i tre premi riservati ai migliori gruppi mascherati. Sono stati consegnate targhe e attestati a quanti hanno collaborato alla realizzazione di Pentolac…CIAK Cinema.
L’edizione della Pentolaccia 2019 ha visto susseguirsi, prima e durante le giornate del 9 e del 10 marzo, un ricco cartellone di appuntamenti come il festino in collaborazione con Pazza Piazza domenica 3 marzo, il concerto a cura del coro Vic diretto dal Maestro Pietro Barbieri che, nella cornice dell’Auditorium dell’Addolorata, giovedì 7 marzo ha aperto ufficialmente la quarantaduesima Pentolaccia casamassimese, lo spettacolo “Dedicato alla donna oltre l’8 marzo” a cura di Giacomo Loconsole e del blog culturale Puglia Free Flight venerdì 8 marzo alle ore 18 sempre nell’Auditorium dell’Addolorata, la mostra “Tutti i colori del Carnevale”, organizzata dalla scuola media Dante Alighieri all’interno dell’ingresso monumentale del Palazzo Municipale, il concerto live del gruppo Crew Salvatori, che sabato 9 marzo dalle ore 20 ha fatto cantare piazza Aldo Moro con i tormentoni più belli del pop. Senza dimenticare le trasferte del San Paolo e di domenica 24 febbraio, quando la nostra regina del Carnevale, la Pentolaccia, si è alzata nei cieli di Altamura.
Un countdown degno dell’ultimo dell’anno ne acclama ormai ovunque la sua apertura. La quarantaduesima lascia un segno indelebile nella storia della manifestazione, e traccia la strada per il futuro, anche sulla scorta del record di visualizzazioni raggiunte sui social, grazie alla campagna di comunicazione condotta da Fabio Dentamaro. Un’edizione all’insegna della sinergia in cui Pro Loco e amministrazione comunale promuovono l’aggregazione nel mondo casamassimese delle associazioni culturali e sportive, della scuola, degli artigiani e dei commercianti. Diamo la parola agli organizzatori.
ANTONIO PASTORE
Presidente Pro Loco Casamassima
”In qualità di presidente della Pro Loco Casamassima, non posso che dichiararmi più che soddisfatto e felice per la buona riuscita dell’evento nonostante il brevissimo tempo a disposizione e le risorse economiche esigue, ma il risultato è stata una Pentolaccia ricca con 4 carri locali e uno da Bari San Paolo e una ventina di gruppi mascherati bellissimi nelle loro perfomance, oltre la protagonista Pentolaccia che suscita sempre una particolare emozione nell’attesa della sua apertura.
E’ stato molto faticoso organizzare, ma la sinergia che si è creata tra Pro Loco, Commissione nelle persone di Marisa D’Addabbo, Angela Di Donna, Raffaello Magnifico, il Comune nelle figure dello stesso Sindaco Giuseppe Nitti, l’assessore alla Cultura Azzurra Acciani, e l’assessore alle Attività Produttive Luigi Petroni e della dirigente Teresa Massaro, l’Istituto Majorana, la Scuola Media Dante Alighieri, Scuola Elementare G. Rodari e le varie Associazioni presenti, oltre gli organizzatori di ImprontaEventi, TipEnjoy, Dj Josef, gruppo Crew Salvatori, i bravissimi presentatori e la Voce del Paese media-partner, ha dato i suoi ottimi frutti.
Da non dimenticare la preziosa collaborazione di tutte le forze dell’ordine e delle associazioni preposte alla sicurezza. Un plauso particolare ai Cartapestai per le belle opere realizzate, ai Gruppi e a Fabio Dentamaro per la comunicazione e a tutti i Soci della Pro Loco, vero motore inesauribile insieme ai ragazzi del Servizio Civile Unpli.
Sono soddisfatto anche di aver usufruito della professionalità di una giuria di qualità eccezionale, con figure di prestigio. Il bagno di folla è stato straordinario in entrambi i giorni, con la partecipazione di tanti concittadini che amano e aspettano questo evento ogni anno con tanto amore, ma tantissimi erano i forestieri venuti anche da lontano, molti con camper e pullman turistici, e numerosi hanno voluto visitare il Paese Azzurro guidati dai soci Marilina Pagliara e Fabio Dentamaro con grande riscontro positivo.
Credo che finalmente la Pentolaccia stia riacquistando l’antico splendore e il successo getterà le basi fin da subito già per la prossima edizione dedicata ai “Carnevali nel Mondo”. Ringrazio di cuore tutti coloro che si sono prodigati, soci, compagni di viaggio, stakeholder, certo di ritrovarli per la prossima edizione ancora più ricca e colorata. La manifestazione si è svolta in un clima festoso, di grande partecipazione, allietata da due giornate primaverili, nella massima sicurezza possibile. Le due splendide mostre sulle maschere di carnevale della scuola Media Dante Alighieri e A.C.Photographers, il concerto dell’associazione Vic, la bellissima conferenza stampa curata da Francesca Valentino e Stefano Capozzo i commenti positivi sul web, i ringraziamenti dei partecipanti, l’entusiasmo dei Cartapestai ci incitano a continuare e ad invitarvi alla 43esima edizione della Pentolaccia nel mondo”
AZZURRA ACCIANI
Assessore alla Cultura del Comune di Casamassima
“Il processo che quest’anno ha condotto alla 42esima edizione della Pentolaccia Casamassimese ha avuto inizio molto presto, a partire da luglio 2018, e ha visto impegnarsi numerose figure ed associazioni per garantirne lo svolgimento.
Sin da subito si sono palesate le prime difficoltà a causa del malcontento e del clima teso che aleggiava. C’era da rimboccarsi le maniche su tutti i fronti: individuare una strategia da adottare, condividerla con chi da sempre è stato protagonista dell’evento, stanziare un budget congruo all’entità e alle aspettative di una delle manifestazioni più sentite della nostra comunità. Il lavoro è stato tanto. Sarebbe impossibile quantificare le volte in cui l’amministrazione, l’ufficio preposto, i rappresentanti dei maestri cartapestai, della Pro Loco, delle scuole e delle associazioni si sono riuniti per dipanare la matassa di questioni che con l’avvicinarsi del Carnevale subentravano di volta in volta. Eppure, insieme, uniti da un unico obiettivo e animati dal medesimo sentimento per Casamassima, abbiamo raggiunto un successo inatteso, arrivando ben aldilà delle aspettative di tutti. Il boom di partecipazioni e di affluenza, anche turistica (sono stati ben 30 i camper e 2 i pullman), alla 42esima edizione della Pentolaccia è il frutto dell’impegno profuso di tutti i soggetti coinvolti: il Comune, la Pro Loco, i maestri cartapestai, gli istituti scolastici, le associazioni culturali, sportive e di volontariato del territorio che hanno scelto di prendere parte all’iniziativa e, non per ultimi, gli investitori e gli sponsor che hanno creduto nelle potenzialità dell’evento.
Come assessore alla cultura, sono molto fiera ed orgogliosa delle persone con le quali ho avuto modo di confrontarmi e di lavorare in questi mesi. È questo il motivo che mi ha spinto a dedicare qualche riga del giornale a ringraziare la regia dell’evento e tutti coloro che hanno agito dietro le quinte.
Prima fra tutte il Sindaco, che non solo ha seguito ogni aspetto della manifestazione, dedicando moltissime ore del suo tempo agli incontri con i maestri cartapestai e la Pro Loco, ma soprattutto, con la sua fermezza e autorità, ha saputo agire da buon ‘padre di famiglia’, supervisionando gli iter procedurali e salvaguardando le risorse stanziate con oculati indirizzi.
A seguire, i membri del Comitato organizzativo e le parti da loro rappresentate: l’architetto Antonio Pastore, presidente della Pro Loco, il quale, grazie alla sua preziosa esperienza, ha abilmente fatto fronte ad ogni difficoltà, in un climax di imprevisti, e diretto magistralmente un’orchestra neonata e vivace; la dottoressa Teresa Massaro, dirigente dell’ufficio socio-culturale, costante, paziente presenza e trait d’union fra le parti; Raffaele Magnifico, portavoce dei cartapestai, impeccabile intermediario, sempre aperto al confronto, efficiente, pronto e disponibile; Marisa D’Addabbo, dolce e laboriosa rappresentante delle associazioni culturali, attenta a considerare e a dar valore alle istanze di tutti; la maestra Angela Di Donna, delegato delle scuole, entusiasta sostenitrice e promotrice, con il suo amore per la storia e le tradizioni locali, del coinvolgimento dei più giovani.
Un doveroso e sentito ringraziamento va alla protezione civile (Aserc e Maxima Soccorso), al comando di polizia locale e alla stazione dei carabinieri, e all’ufficio tecnico, per l’assistenza ed il supporto fornito prima e durante le giornate del 9 e 10 marzo. Ringrazio, inoltre, Tip Enjoy ed Impronta Eventi per essersi presi cura dei più piccoli con passione e professionalità, dedicandosi al loro intrattenimento e all’animazione. Infine, i miei ultimi grazie vorrei dedicarli a tre persone che, in maniera differente tra loro, si sono donate alla comunità con silenziosa umiltà e spontanea devozione, offrendo a tutti noi l’esempio più nobile di civismo (in senso etimologico e non politico): i giovanissimi, Fabio Dentamaro e Alessandro Iacovelli, impegnatisi rispettivamente nella gestione organizzativa del Carnevale di Casamassima e di quello di Bari; ed il dottor Giuseppe Capone, consigliere comunale, prestatosi ad offrire servizio, quale medico appunto, in prima linea tra le fila dei volontari dell’Aserc.
Credo sinceramente che la sinergia ed il clima di collaborazione instauratosi in questi mesi, grazie al lavoro di conciliazione applicato su più fronti, stiano cominciando a dare i primi frutti. Casamassima, finora, ha avuto modo di confrontarsi con due eventi, a soli due mesi di distanza l’uno dall’altro, dalla portata considerevole, ai quali ha risposto con volitività, dinamismo e solerzia. È bello sentirsi parte attiva di un paese che risponde, nonché tendere la mano, da amministratori, a concittadini che non solo l’afferrano con prontezza, ma che si rivelano, attraverso azioni concrete, in grado di ispirare, stupire e insegnare”.
Francesca Valentino