Si concluderà il prossimo 4 Maggio, sulla piattaforma GoToMeeting, il percorso annuale di Educazione alla legalità, inserito nell’ambito del progetto di Educazione civica del Liceo don Lorenzo Milani, rivolto, in particolare, alle classi terminali dell’Istituto scolastico di Acquaviva delle Fonti, percorso fortemente voluto dalla Dirigente Scolastica dott.ssa Maria Rosaria Annoscia e coordinato dalla Prof.ssa Mariantonietta Zingrillo.
Nonostante le difficoltà di organizzazione e di gestione degli eventi culturali di ampiamento dell’offerta formativa, che da sempre aprono la scuola al territorio ed offrono ghiotte opportunità di crescita agli studenti, causate dal perdurare della didattica a distanza a causa dell’epidemia da Covid 19, il liceo acquavivese non ha rinunciato a portare avanti il percorso trasversale di Educazione civica progettato in apertura di anno scolastico. Oltre alla didattica curricolare, che ha proposto lezioni sulla Costituzione e sull’Agenda 2030 il percorso si è arricchito della proposta agli studenti di manifestazioni on line di grande interesse, primo, in ordine cronologico, l’incontro con Roberto Saviano in occasione della promozione del suo ultimo libro “Io Grido”, durante il quale gli studenti hanno potuto confrontarsi con tematiche quali la negazione delle libertà personali o del diritto di libera opinione. Sono seguiti l’evento sul Codice Rosso, che ha visto incrociarsi le voci del diritto e della psicologia e che ha dato rilievo alle riflessioni relative al primo periodo di attuazione della nuova normativa a tutela e difesa delle donne e l’incontro sulla risposta del diritto all’inquietudine dei giovani, compendio del precedente tenutosi con lo scrittore Alessio Romano, che ha disquisito sul romanzo di Salinger “Il giovane Holden” nell’ambito del progetto Holden classics.
Il cammino relativo all’Educazione alla legalità si concluderà nella mattinata del 4 maggio prossimo, a cominciare dalle ore 9.15, con un evento dal titolo “La cultura della legalità: principale strumento di lotta alla criminalità” organizzato dal don Milani grazie alla collaborazione con l’associazione “I cittadini contro le mafie e la corruzione”. Interverranno Salvatore Borsellino, fratello del giudice antimafia Paolo Borsellino, Catello Maresca, sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia di Napoli, Eugenio Arcidiacono, giornalista e scrittore, autore del libro “Testimone di ingiustizia” e Gaetano Pascale, Ufficiale di Polizia giudiziaria in quiescenza. In apertura di manifestazione l’introduzione sarà a due voci, a cura di Luigi Cassio Telesforo Dipace e di Domenico Morgese, in rappresentanza dell’associazione “I cittadini contro le mafie e la corruzione” mentre la prof.ssa Zingrillo, docente di diritto e referente dell’indirizzo economico – sociale, ricoprirà il ruolo di moderatore per la durata dell’intero incontro.
I metodi di azione della criminalità organizzata, la risposta dello Stato, i ruoli delle forze di Polizia e della Magistratura, i grandi esempi di dedizione, coraggio e sacrificio nella lotta alla Mafia, ciò che è stato fatto e ciò che resta da fare: tutto questo nel dibattito a più voci rivolto agli studenti del liceo don Milani che rappresentano, insieme a tutti i loro giovani coetanei, la scommessa per la costruzione di un futuro migliore e di una società più giusta. L’evento rappresenta chiaramente la mission della scuola acquavivese: partire dal nostro passato per proiettarsi verso il futuro, tenersi stretti alle radici per protendersi verso l’alto, unire la tradizione all’innovazione, fondere, in un sol coro, le voci che ci parlano dai libri con quelle di coloro che hanno vissuto e tutt’ora ci vivono accanto, partendo dal loro insegnamento, pronti a dare il nostro contributo per il raggiungimento del bene comune.