Se alla inciviltà sempre più evidente di chi vive in questa Cassano si aggiungono l’indifferenza verso i luoghi della fede e della memoria da parte di chi in questa Cassano ci è venuto a vivere e il silenzio – complice e colpevole – da parte di chi dovrebbe vigilare e non lo fa (Amministrazione Comunale, Polizia Locale, gestore del servizio rifiuti, la “Teknoservice”, segnatamente), il risultato è questo: il piazzale del Santuario “Santa Maria degli Angeli” ridotto in questo stato.
Bidoni della differenziata buttati qui e là, rifiuti accumulati, nessuna pulizia e perfino una cuccia lasciata lì da chissà chi e chissà perché.
“Non sappiamo più cosa fare né a chi rivolgerci”, è l’appello disperato del Priore del Convento padre Mario Sannino.
Le richieste di intervento al Comune, alla Polizia Locale, alla “Teknoservice” per ridare decoro e dignità in questo luogo del cuore dei cassanesi cadono sistematicamente nel vuoto da oltre un mese, spiega il padre agostiniano e alla indifferenza di chi mangia un pizza sul piazzale e poi butta a terra cartone e bottiglie di birra – cosa che accade praticamente ogni sera – si aggiungono queste scene del tutto riprovevoli, degne di ben altri contesti non certo di quella che un tempo era “La perla delle Murge”.
Ma al di là della mancanza di educazione e civiltà di chi sporca quei luoghi, colpisce anche l’indifferenza delle istituzioni, di chi dovrebbe salvaguardare quei luoghi e non lo fa, di chi dovrebbe sanzionare gli sporcaccioni e non lo fa, di chi dovrebbe pulire e non lo fa (nonostante un contratto milionario!).
A proposito: se questi signori non lo sanno, li informiamo che domenica 19 maggio è la Festa della Madonna che si venera nella Grotta del Convento. Vediamo di provvedere…