Mentre la scuola volge al termine, stamattina abbiamo voluto fare un giro nelle classi delle scuole casamassimesi, finalmente piene, per ringraziare e premiare i piccoli e giovani giornalisti che anche quest’anno didattico, 2020/2021, hanno collaborato con un inserto interamente curato da loro e che noi abbiamo pubblicato in ogni numero cartaceo del nostro quindicinale La voce del paese.
Più volte sulle nostre pagine abbiamo elogiato la risposta italiana, ma anche locale, alla pandemia di Coronavirus di insegnanti, presidi, personale scolastico e soprattutto vanno elogiati loro, i piccoli e grandi eroi del nostro presente che con forza e rispetto sono tornati a scuola a settembre, si sono adeguati alle nuove direttive a fine ottobre e hanno seguito passo passo i numerosi cambiamenti di rotta di presidenti di regione e ministri. Hanno mantenuto viva la speranza e alla fine sono tornati tutti insieme a scuola come sempre, banco a banco, senza paure.
E i giovani casamassimesi, fra le mille attività e ostacoli, non si sono fatti sfuggire l’opportunità di riprendere anche per quest’anno, così assurdo, la collaborazione fra il nostro periodico e le loro classi. Avevamo inaugurato questa preziosa sinergia due anni fa, era ottobre 2019 e il nemico del presente, il mostro, non si era ancora palesato. Poi è arrivato e i nostri giovani eroi si sono ritrovati a “frequentare” le lezioni prima da casa, seduti davanti a un pc, con il docente che dal proprio salotto impartiva lezioni e assegnava compiti, poi in didattica integrata. Triste e ovvio a dirsi la maggioranza degli articoli scritti dai giovani giornalisti in questi mesi si sono incentrati sulle difficoltà, rinunce, paure e sulla nuova normalità vissuta.
Oggi i ragazzi del 1° circolo didattico “Marconi” e dell’istituto comprensivo “Rodari-Dante” hanno accumulato esperienza, coraggio e accettazione. Hanno fatto sentire la propria voce su una miriade di argomenti e noi abbiamo dovuto spesso riesaminare le nostre certezze avanti alla forza della virtù e delle verità dimostrate dalle loro penne.
Le inadempienze e le insicurezze sono di noi adulti, la difficoltà di tracciare una guida è tipica di chi è ai vertici, i giovani no, per i giovani le soluzioni sono immediate. C’è un problema? Ecco come risolverlo! E si fa, si procede in avanti perché il futuro, sì il futuro è dei giovani!
Ecco quindi che il suono della campanella annuncia le vacanze per un grande esercito di giovani giornalisti. I giornali di oggi devono vivere e conoscere il territorio, saperlo raccontare, mai giudicare, e se possibile migliorare puntando i riflettori tanto sulle bellezze e unicità, quanto sul degrado e l’incompiuto. I giovani delle classi quarte e quinte delle scuole primarie “Marconi” e “Rodari” e i ragazzi della scuola media “Alighieri” hanno dato vita insieme a noi e ai loro insegnanti a delle redazioni capaci di raccontare e raccontarsi. Una scommessa che abbiamo rinnovato anche per il prossimo anno per formare nuove penne e nuovi lettori, una scommessa che Casamassima vince di nuovo grazie alla disponibilità perenne dei dirigenti Francesco Damiani e Leonardo Campanale a cui va il nostro sentito ringraziamento, unitamente agli insegnanti.
Anche il prossimo anno quindi daremo spazio alle scuole del territorio, un’esperienza che, ne siamo certi, fa diventare tutti un pò migliori, chi scrive come chi legge.
Auguri ragazze e ragazzi e grazie di cuore a tutti voi!
LUNA PASTORE
Sono la mamma di Ilaria Perrini, una bambina con problemi didattici ma
.con dei docenti esemplari della 3B la nostra piccola è riuscita a far parte di questa equipe giornalistica grazie alI ‘ incoraggiamento propositivo e mai farla sentire da meno a nessuno .Ogni persona ha la magia di essere unica e diversa . I piccoli giornalisti crescono e ci insegnano che l’ uguaglianza deve esserci solo nel rispetto e altruismo verso chi ha vicino. Noi siamo come tanti arcobaleni colorati ,uguali in apparenza ma con venti diversi .