All’interno della rassegna Acquaviva Estate 2021, nell’atrio di Palazzo De Mari, il 13 Luglio, si è svolto un evento davvero delizioso, organizzato dall’Associazione Il Grillo Parlante in collaborazione con la Mondadori Store cittadina. Si è trattato della presentazione del libro illustrato Ci sono mamme, ideato e scritto da Donatella Romanelli e illustrato dalla mano creativa di Viola Gesmundo.
La dott.ssa Romanelli, non nuova a progetti di scrittura sulle tematiche della maternità e dell’infanzia, suoi i precedenti Filastrocche dell’attesa e Angelina corre veloce, figlia della nostra terra, ma con esperienze professionali che l’hanno condotta in altre città italiane e all’estero, è stata ospite dell’evento e ha condiviso il suo spazio di interazione con un piccolo pubblico, curioso e interessato, di mamme, nonne, papà e relativa prole dividendo il proprio intervento con quello della dott.ssa Maria Antonella Quatraro, sua amica di vecchia data e con Sara Marchet, segretaria dell’Associazione il Circolo del Grillo Parlante.
Il prodotto letterario si pone come il simpatico tentativo di trovare per ogni tipologia di mamma, mestiere più difficile al mondo, un oggetto simbolo che ne rappresenti i principali comportamenti e stati d’animo. Ecco allora spuntare dalle pagine del libro una mamma nuvola, una pioggia, un’altra pagliaccio e ancora una talpa o addirittura divano. Ma sono le pagine finali dell’opera stessa che invitano tutti ad andare oltre il gioco degli stereotipi e dopo un ideale incontro fra mamme, che hanno voglia di scambiarsi le proprie titubanze, la proprie paure i propri desideri, si delinea la figura della “mamma colorata”, le cui tinte sono la risultanza della necessità di reinventarsi ogni giorno, provando a superare gli ostacoli che originano dalla responsabilità di prendersi, al meglio, cura dei propri figli.
Essere mamma resta ancora oggi uno dei desideri più grandi di ogni donna anche se, allo stesso tempo, in ognuna c’è la consapevolezza che non sarà mai facile gestire il turbinio di emozioni che si impossesseranno del proprio cuore e bisognerà accettare serenamente di fare i conti ogni giorno con un profondo senso di inadeguatezza. Ma la gioia di stringere a sé il proprio bambino, di accompagnarlo nelle scoperte e nelle scelte, vederlo diventare grande e indipendente non ha prezzo. E allora ancora una volta la comunicazione, lo scambio di idee e stati d’animo, la condivisione con chi vive la stessa condizione diviene un suggerimento prezioso.
L’evento ha avuto momenti diversi fra loro che hanno coinvolto i presenti in una partecipazione attiva e affettuosa: la presentazione del progetto, reso possibile dalla casa editrice Matilda, che ha ricevuto il patrocinio del Movimento italiano di psicologia perinatale, si è arricchito della lettura del testo attraverso le voci di mamme e di bambini, che volontariamente hanno voluto dare il proprio contributo alla riuscita della manifestazione, e di un momento esperienziale che ha coinvolto tutti in un clima di allegra collaborazione e si è concluso con un approfondimento della dott.ssa Quatraro sui temi del libro.
Alla fine dell’evento la serata è proseguita con la proiezione di Coco della Disney Pixar, premio Oscar nel 2018 come miglior film di animazione. Anche Miguel, il giovane protagonista della pellicola, innamorato della musica e della sua chitarra, è costretto a vivere un’avventura pericolosa supportato dall’amore incondizionato della sua famiglia e della vecchia nonna che, durante la vicenda, magistralmente raccontata dagli autori Disney, diventa nonna nuvola, pioggia, talpa, pagliaccio e divano.
Un connubio perfetto fra lettura e visione per la gioia dei più piccoli e non solo.
GIULIA CALFAPIETRO