Giornata da incorniciare, quella di ieri, per la ristorazione e la gastronomia cassanesi che sugli scudi vede due giovanissimi chef: Piero Campanale e Gianni Giorgio.
Il primo, braccio destro dello chef “stellato” Giuseppe Molaro, lavora nel famoso ristorante di Somma Vesuviana “Contaminazione”, dopo esperienze a Londra e Tokyo, città nella quale si è specializzato nella creazione di “sushi”.
La Guida Michelin, la “bibbia” della ristorazione mondiale, nella edizione 2022 uscita ieri, ha assegnato al “Contaminazione” una stella ovvero il segno distintivo di un luogo dove il cibo e la cucina diventano arte culinaria.
La brigata comandata da Molaro è coordinata proprio dal nostro concittadino Piero Campanale che a soli 28 anni può così fregiarsi di un ambito riconoscimento dopo anni di duro lavoro e abnegazione, superando tanti ostacoli che la vita gli ha posti dinanzi, per la felicità di papà Rocco, mamma Anna, Vincenzo e Carmen e di tutta la sua famiglia.
Altra prestigioso traguardo, in verità un punto di partenza, quello di Gianni Giorgio (affiancato da Cristina Giordano), titolare de “La Locanda degli Angeli”, ristorante situato nel centro storico di Cassano delle Murge che in tre anni e mezzo si è fatto apprezzare per la sua cucina che coniug tradizione e innovazione.
La prestigiosa guida ai migliori ristoranti italiani “Gambero Rosso” per la prima volta ha inserito un locale cassanese fra i luoghi d’Italia dove si mangia meglio e dunque “La Locanda degli Angeli” è entrata fra il ristretto novero di questa selezionatissima scelta, con grande gioia di Gianni e Cristina e soprattutto per papà Giacinto che ha avviato il giovanissimo figlio all’amore per la cucina.
Congratulazioni, dunque, ai nostri concittadini, ennesima dimostrazione vivente che competenze e conoscenze nonché la voglia di lavorare e di mettersi alla prova pagano sempre!
