Sulla cosiddetta “mobilità sostenibile” si fanno spesso tante chiacchiere a vuoto da parte di esperti, pubblici amministratori e convegnisti, senza parlare dei “laureati sui social” (!). Fatti concreti, occorrono, invece e il Comune di Cassano delle Murge ha acciuffato e fatto proprio un finanziamento che concretamente punta a far diminuire l’inquinamento atmosferico nel nostro paese con la prospettiva di vivere appieno il territorio in “una ottica di valorizzazione dei luoghi, dei prodotti e del miglioramento dell’offerta ricettiva”, ha spiegato l’Assessora al marketing territoriale della Giunta Di Medio, Annamaria Caprio illustrando il progetto “Charging Station” in Consiglio Comunale che lo approvato alla quasi unanimità (solo 1 voto di astensione).
Si tratta di tre “stazioni” dotate, complessivamente, di 22 bici elettriche e 6 mezzi elettrici “auto-bilanciati” (quelli con due ruote in parallelo) a disposizione dei cittadini in diversi punti nevralgici del paese: piazzale Sisto/piazza Merloni; la strada per Fra Diavolo e il piazzale del Convento della Madonna degli Angeli. A disposizione del progetto – per la realizzazione delle “stazioni” e per l’acquisto dei mezzi – ci sono 137mila euro di fondi ministeriali e una volta avviato il Bando d’appalto occorreranno 90 giorni al massimo per la realizzazione cui seguirà un Avviso pubblico per la gestione delle tre stazioni: per la prossima primavera, insomma, i cassanesi nonché i turisti ed i villeggianti potranno usufruire di bici e mezzi elettrici per visitare il paese, le Murge, la Foresta di Mercadante, a costo zero e soprattutto ad emissioni zero.
A leggere, infatti, la Relazione predisposta dall’Ufficio Tecnico Comunale per candidare il progetto – su dati dell’Osservatorio Nazionale della Mobilità – si vedono numeri preoccupanti.
Nel 2020, ad esempio, il parco veicoli immatricolati su Cassano era pari a 10.118 unità di cui 6 autobus, 771 autocarri, 4 motrici, 157 rimorchi, 1.036 motocicli e ben 8.144 vetture: il 70% di questi veicoli è anteriore al cosiddetto “Euro 5” ovvero la soglia più avanzata anti-inquinamento per cui i veicoli che circolano per le nostre strade sono davvero molto, molto inquinanti!
Il rapporto fra abitanti e veicoli immatricolati, a Cassano, è pari al 55,11% (e se vi si aggiungono i motocicli la percentuale sale al 32%) ovvero 5,5 persone su 10 possiedono un’auto. Calcolando che a Cassano ci sono 4.653 famiglie (ultimo rapporto Istat) e che tra veicoli e moto vi sono 9.180 mezzi, ne consegue che ogni famiglia cassanese possiede statisticamente 1,97 veicoli.
Le conseguenze più immediate? Occupazione di suolo pubblico, cioè 53.016 mq. di “ingombro” su una superficie comunale di 2.610.000 mq. (e senza considerare i mezzi pesanti e quelli speciali). E poi le sostanze inquinanti. Secondo le elaborazioni di Eurofamily su dati Ispra i veicoli che circolano su Cassano rilasciano più di 16mila tonnellate di CO2 e quasi 3mila tonnellate di PM10 (le polveri sottili deleterie per l’organismo), ogni anno.
Usare, dunque, bici elettriche per muoversi in paese sarà gratuito, pratico e sostenibile: per la salute di tutti.