Al via il progetto “Non c’è gioia nello spreco”

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“Non c’è gioia nello spreco” questo il nome del progetto presentato da Spicchio Verde soc. coop. di Gioia del Colle.

“Il progetto – ci comunica il Presidente Matteo Capurso- mira all’implementazione di un sistema finalizzato alla  riduzione degli sprechi alimentari e ad un uso consapevole delle eccedenze alimentari che nell’emergenza pandemica si sta rivelando indispensabile. In linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030, SPICCHIO VERDE vuole  impegnarsi per il proseguimento di tali obiettivi non solo attraverso la sensibilizzazione ma soprattutto con gesti concreti che possano portare a  risultati misurabili coinvolgendo le pubbliche amministrazioni.

Il progetto “NON C’E’ GIOIA NELLO SPRECO” – prosegue- riguarda diversi ambiti in quanto:

–          Diffonde la CULTURA anti spreco a piccoli  e grandi;

–          Rispetta l’AMBIENTE perché limita la produzione di rifiuti pro-capite ed evita gli sprechi;

–          Garantisce il BENESSERE SOCIALE anche alle famiglie più bisognose consegnando loro eccedenze alimentari altrimenti destinate alla spazzatura.

Il progetto si articola in più fasi e prevede:

1.       Attivazione e gestione della pagina social “sharingfood” finalizzata a mettere in relazione tra loro i cittadini che potranno scambiare/donare  il cibo in  scadenza;

2.       Installazione del “frigo solidale”;

3.       Implementazione del progetto ludico-didattico sulla lotta agli sprechi presso tutte le classi delle scuole primarie degli I.C. “De Amicis-Giovanni XXIII ” e “ I.C. Caporizzi-Lucarelli”;

4.       Creazione di un network di commercianti che su base volontaria donano eccedenze alimentari da distribuire a chi ne ha bisogno

Il progetto è stato patrocinato dal comune di Acquaviva.

E’ stato appena costituito un gruppo facebook “NON C’E’ GIOIA NELLO SPRECO_ACQUAVIVA” a cui i cittadini possono liberamente iscriversi per condividere cibo prossimo alla scadenza e donarlo a chi ne ha bisogno.

Il prossimo step che è in fase di programmazione è l’attività di sensibilizzazione dedicata alle scuole primarie della città.

Al format di progetto sono in procinto di aderire anche altre amministrazioni comunali”.

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