“Noi della nostra età miglioreremo le sorti dell’Umanità”

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vincenzo stea - anna lia benedetto - vincenza losito

Nell’incontro Nazionale della Federazione Italiana dei Club e Centri per l’UNESCO “Educazione e Diritti Umani per costruire il Futuro”, tenutosi in concomitanza con la Giornata Mondiale dei Diritti Umani il 10 dicembre scorso, al cospetto della Presidente FICLU, Arch. Teresa Gualtieri e della Responsabile del settore Club e Centri dell’UNESCO della CNIU, Dott.ssa Maria Mazza, sono stati presentati e premiati i lavori degli alunni vincitori del X Concorso Nazionale sui Diritti Umani, per l’anno scolastico 2020 – 2021, avente il seguente tema: “Tutti differenti, tutti unici. Dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani all’Agenda 2030 ONU”, moderatrice la Dott.ssa Maria Paola Azzario.

Nel corso dell’incontro la Prof. Valentina Mini, Cattedra UNESCO dell’Università di Ferrara,ha parlato  di “Educazione, Crescita  e Uguaglianza”, mentre il Dott. Marco Fasciglione e la Dott.ssa Valentina Rossi, ricercatori del Consiglio Nazionale delle Ricerche, CNR, hanno esposto le loro relazioni: “La Dichiarazione Universale dei diritti umani: ieri, oggi, domani” e “Il diritto di partecipare alla vita culturale, evoluzione e nuove sfide”.

A giugno la Commissione Regionale per la Puglia riunitasi a Bisceglie aveva proclamato al primo posto l’Album redatto dal Modulo 5C e 5D della Scuola Primaria, IC “Losapio – S. Filippo Neri”, diretto dal professor Vincenzo Stea, per aver trattato il tema dell’anno con grande specificità ed unicità onorando significativamente i propositi del Concorso anche in relazione al lungo periodo dedicato al percorso laboratoriale, inserito  in una progettazione didattica di durata quadrimestrale.  In quell’occasione Stea si complimentò con le classi che avevano onorato con il loro lavoro la scuola, da sempre attenta alle tematiche che riguardano i diritti sociali e umani. Un percorso didattico che risponde perfettamente al curricolo verticale d’Istituto relativo all’insegnamento dell’educazione civica. 

Il dirigente ha ringraziato l’insegnante di Italiano Anna Lia Benedetto che ha ideato e progettato l’unità di apprendimento con il supporto della docente di riferimento per le procedure del Bando, Vincenza Losito.

La commissione ha condiviso la valutazione espressa a giugno, ovvero “l’aver trattato il tema dell’anno con grande specificità ed originalità, coinvolgendo coralmente due intere classi con un approfondimento puntuale e profondo dei significati legati alla differenza ed unicità dei diritti umani, onorando significativamente i propositi del concorso anche in relazione al lungo periodo dedicato al percorso laboratoriale inserito in una progettazione didattica di durata quadrimestrale, nonché alla ricerca del tema e alla realizzazione dell’opera intorno alla volontà di valorizzare il tempo dell’attesa del Natale. Molto apprezzato lo slogan “Noi della nostra età miglioreremo le sorti dell’Umanità” che incide molto bene sulla strategia di comunicazione, risultando efficace, sintetico e coerente con il tema del concorso.”

Anche gli alunni hanno espresso delle riflessioni interessanti.

“Questo percorso mi ha insegnato ciò che ogni persona dovrebbe conoscere per difendersi e per essere libera da tutte le ingiustizie! I diritti ci proteggono, ci aiutano, ma per farlo dobbiamo essere consapevoli di quali e quanti sono, studiandoli approfonditamente fin da piccoli, divertendoci tra leggi e regolamenti. I diritti ci trasmettono sicurezza e magia, come la barba di Babbo Natale. Per questo ci siamo divertiti nell’immaginare che ogni singolo tassello della folta barba potesse rappresentare un diritto…” e tagliandone un pezzetto al giorno alla fine hanno raggiunto il suo sorriso!

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