L’Amministrazione comunale, per il tramite dell’Assessorato ai Servizi sociali e Politiche giovanili, aderisce
anche quest’anno alla mobilitazione pacifista del One Billion Rising, appuntamento che dal 2019 è frutto
della preziosa collaborazione inter istituzionale che vede protagonista il comune di Castellana Grotte e
l’associazione Sud Est Donne che gestisce il Centro Antiviolenza Andromeda dell’Ambito Territoriale di
Putignano.
Il flash mob è fissato per domenica 13 febbraio alle 10:30 presso il Pala Valle d’Itria per levarsi assieme e
attraverso la danza manifestare a gran voce contro la violenza di genere, per spezzare le catene
dell’indifferenza, per i diritti di tutte le donne e della nostra Terra.
Il contrasto alla violenza di genere come strumento di intervento socio-culturale, è un tema per cui
l’Amministrazione comunale di Castellana Grotte ha già manifestato grande interesse e profonda
attenzione.
Il One billion Rising è una campagna di sensibilizzazione lanciata nel 2012 dalla drammaturga ed attivista
femminista Eve Ensler per celebrare la bellezza delle donne e sostenere, in modo gioioso e libero, la lotta
contro ogni forma di abuso sulle donne e sulle bambine, invitando donne e uomini a levarsi ed insorgere
contro la violenza attraverso l’atto liberatorio della danza.
Sulle note di “Break the Chain”, colonna sonora del movimento, si vuole rimarcare la assoluta necessità di
“spezzare le catene” del silenzio, del pregiudizio, della discriminazione e della violenza che attanagliano
migliaia di donne nel mondo, attraverso una mobilitazione pacifista di denuncia e sensibilizzazione
dell’opinione pubblica globale a questa emergenza sociale.
“Il mio Assessorato, nel corso di questi anni, è stato in prima linea per esprimere a gran voce che il contrasto
alla violenza contro bambine, ragazze e donne è il primo passo verso la pace e la sicurezza, condizioni
indispensabile per la promozione e protezione dei diritti umani, dell’uguaglianza di genere, della democrazia
e la crescita morale di una Nazione. Spetta a tutti noi dire NO, respingere apertamente gli atti di violenza o
molestia, denunciarli e sostenere le vittime” afferma l’Assessore ai Servizi sociali e Politiche giovanili
Maurizio Tommaso Pace.
La violenza colpisce le donne dovunque: a casa, al lavoro, nelle scuole, per strada, sui trasporti pubblici, su
internet. E’ un fenomeno sociale trasversale che prescinde dalla condizione socio economica, dall’età, dal
colore della pelle. Compromette il benessere psico-fisico delle vittime, lasciando segni profondi, non visibili
ad occhio umano, ma che lacerano l’anima. Il centro antiviolenza Andromeda da tempo opera
proficuamente sul territorio per dare aiuto concreto a donne e bambini vittime di violenza, rappresentando
un punto di riferimento importante nella lotta alla violenza di genere.
“L’amore è libertà e non violenza, per questo partecipiamo con entusiasmo a questa mobilitazione
pacifista’, per mostrare attraverso la gioia della danza la forza propulsiva delle donne e degli uomini che
vogliono a chiare lettere dire di NO ALLA VIOLENZA DI GENERE. Ringrazio vivamente le scuole di danza di Castellana che partecipano anche quest’anno alla manifestazione ed il cui supporto per questo appuntamento annuale è sempre prezioso” commenta il Sindaco Francesco De Ruvo.
Per condividere la gioia e la potenza del messaggio del One Billion Rising, il flah mob sarà trasmesso in
streaming attraverso il profilo Facebook del comune di Castellana Grotte, dell’associazione Sud Est Donne, di Castellana per il Sociale e del CAV Andromeda.
Appuntamento, dunque, domenica 13 febbraio alle 10:30 al Pala Valle d’Itria. Si rammenta che, nel rispetto della normativa di contenimento del rischio epidemiologico derivante dalla trasmissione di agenti virali, l’accesso al Pala Valle d’Itria è consentito esclusivamente ai soggetti in possesso di certificazione verde rafforzata. È previsto, inoltre, l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2.
