“In data 11 febbraio 2022, visto l’avviso pubblico sul sito istituzionale e le dichiarazioni, come al solito trionfalistiche, dell’assessore Pontiggia alla stampa, è partito per Gioia del Colle il Pronto Intervento Sociale.
“Un servizio all’altezza dei tempi”, ha affermato l’assessore, ma ci siamo chiesti e vi invitiamo a chiedervi: “sarà davvero così?”.
– Partiamo col spiegare cos’è il Pronto Intervento Sociale e per spiegarlo prendiamo testualmente l’art. 85 del Regolamento 4/2007 della Regione Puglia:
“Il servizio di Pronto Intervento Sociale è un servizio preposto al trattamento delle emergenze/urgenze sociali, attivo 24 ore su 24, rivolto a tutte quelle situazioni che richiedono interventi, decisioni, soluzioni immediate e improcrastinabili”.
– In barba al regolamento Regionale, l’assessore Pontiggia parlando di “servizio all’altezza dei tempi” si riferisce ad un servizio attivo dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 21:00 e sabato, domenica e festivi, dalle 9:00 alle 21:00. E se un gioiese avesse bisogno di contattare il PIS alle 21.05? Pazienza, aspetterà le 9.00 del giorno seguente convinto però di avere a che fare con un “servizio all’altezza dei tempi”. Assurdo!
E assurdo due volte pensare ad un servizio emergenziale locale che funziona quando funzionano altre strutture pubbliche (come i servizi sociali comunali) e non funzionante proprio quando gli altri servizi sociali sono chiusi.
Ha ragione l’assessore Pontiggia quando dice che “occorre un sistema in grado di rispondere tempestivamente ai bisogni delle persone” peccato però che nei fatti sono passati un anno e tre mesi, una pandemia e qualche isolamento domiciliare, da quando nel lontano novembre 2020 con determina del responsabile Ufficio di Piano nr. 1117 veniva aggiudicato ad una cooperativa sociale di Bari il servizio del PIS. Tempi biblici già solo a raccontarli così, ma possiamo solo immaginare le conseguenze di questa grave mancanza per tante persone in condizione di reale disagio e in momenti socialmente difficili per tutti.
Sia chiaro la nostra non è una critica né alla cooperativa che gestirà il servizio, né a questo fondamentale servizio (per altro ampiamente e dettagliatamente descritto nel nostro programma elettorale a differenza di quanto avveniva nel programma elettorale del Sindaco Mastrangelo).
– La nostra è un’aspra critica a come questa Amministrazione continua a muoversi in ambito sociale volendo far passare per “super” qualcosa che non risponde neanche ai criteri minimali.
Così come capita in molti Comuni anche a noi vicini (vi invitiamo a verificare), e così come chiarito dal Regolamento Regionale, un servizio come il PIS deve avere un’articolazione territoriale e locale assai solida tale da garantire la massima fruibilità da parte di tutti i cittadini in difficoltà.
E chi pensa, crea e coltiva questa articolazione locale? Forse qualcuno che prima di rilasciare dichiarazioni trionfalistiche deve avere il buon senso di confrontarsi con altre realtà locali e misurarsi con il territorio cercando il meglio per la comunità amministrata.
In ogni caso si tratta di “un servizio all’altezza dei tempi”, forse per lei assessore non certo per noi e per molti gioiesi.
Per il momento non ci resta che incoraggiare i cittadini in difficoltà a contattare il numero verde 800-755500 del Pronto Intervento Sociale, disponibile per il momento solo dalle 14:00 alle 21:00 in settimana e dalle 9:00 alle 21:00 nei festivi.
Auspichiamo che presto questo servizio possa realmente essere all’altezza dei tempi, ed essere attivo h24”.
Movimento Pro.di.Gio.
