Strategie di sviluppo territoriale

21:45 | | No Comment

A Castellana Grotte si sono incontrati i vertici dei cinque DUC riuniti in una aggregazione distrettuale e i rappresentanti di Confcommercio e Confesercenti.

Proposte progettuali in riferimento al bando regionale per il consolidamento dei Distretti Urbani del
Commercio, programmazione delle attività di formazione e animazione per i comuni dell’aggregazione
distrettuale. Sono gli argomenti affrontati questa mattina nel corso della riunione dei consigli direttivi dei
cinque DUC (Alberobello, Castellana Grotte, Locorotondo, Noci e Putignano) che si è svolta nella Sala
Giunta di Palazzo di Città a Castellana Grotte. A confrontarsi, il Presidente del DUC di Locorotondo Vito
Speciale, i Sindaci Antonio Bufano (Locorotondo), Francesco De Ruvo (Castellana Grotte), Domenico Nisi
(Noci) e Luciana Laera (Putignano) e l’Assessore delegato del comune di Alberobello, Antonella Ivone.
La neonata aggregazione distrettuale del commercio è un patto tra Comuni che condividono lo stesso
territorio, siglato lo scorso dicembre per dare nuova linfa ai Distretti Urbani del Commercio, attraverso una strategia che vede più Comuni insieme per intercettare e dirottare maggiori finanziamenti sul territorio. Presenti i presidenti delle aggregazioni dei cinque comuni e per le associazioni di categoria, il presidente di Confcommercio Puglia Alessandro Ambrosi e il vicepresidente di Confesercenti Puglia Francesco De Carlo. Un’aggregazione strategica utile alla ricerca di attività comuni che si traducano in sviluppo dell’intero territorio. L’intento è quello di valorizzare ogni singolo comune con la propria eccellenza, individuando un coordinatore unico che abbia competenze in materia di marketing territoriale.
“Il lavoro di squadra fra Comuni e Associazioni di categoria – ha detto il sindaco, Francesco De Ruvo – è
pensato cosicché per la Regione sia più semplice individuare i territori target. L’idea è quella di aggregare i servizi per migliorarli, anche nell’ottica della promozione turistica e dello stimolo all’iniziativa
imprenditoriale privata”.

SPECIALE ESTERI



SPECIALE SALUTE