Mostra “La cère se strùsce e la preggessiòne nange camine”
L’emergenza sanitaria, è ormai evidente, ha messo a dura prova il mondo della cultura: dopo due anni di arresto forzato, durante i quali anche l’aspetto più tradizionale della cultura locale si è reinventato tentando di mantenere una continuità con i mezzi a disposizione (si ricorda, ad esempio, la Via Crucis meditata organizzata dalla Confraternita di San Rocco per sopperire alla mancanza della processione), è giunto finalmente il momento di restituire alla comunità una parvenza di normalità, restaurando le immemori tradizioni della Settimana Santa.
Per inaugurare questo lieto evento, in molti si sono proposti con iniziative interessanti che coinvolgessero nuovamente la cittadinanza, dato l’alto rischio che tali tradizioni potessero ormai essere solo un ricordo. Anche il Leo Club di Gioia del Colle “Stupor mundi” ha voluto farsi carico di un momento così delicato per la cultura locale, fornendo il proprio contributo: la socia fondatrice Ilaria Fico, coadiuvata dalla segretaria e socia fondatrice Ilaria Antonicelli, ha proposto l’organizzazione di una mostra fotografica dedicata ai riti della Settimana Santa, al fine di tracciare un’evoluzione storica a partire dal Novecento fino ai giorni nostri, in seguito al suo lavoro di ricerca condotto nel 2015 e nel 2016, poi diventato una tesi di laurea.
All’atto pratico hanno collaborato con grande entusiasmo le due Confraternite coinvolte nell’organizzazione dei riti della Settimana Santa (Confraternita del Purgatorio e Confraternita di San Rocco), affidando alle due socie un materiale di inestimabile valore storico, artistico e culturale. Sono stati coinvolti, inoltre, i fotografi che hanno spesso collaborato durante le processioni e che hanno prodotto altrettante opere d’arte fotografica; pertanto, si ringraziano i professionisti Ivano Losito, Mario di Giuseppe, Nunzio Ponte, Donato Mastromarino e Flaviano Ettore D’Erasmo. Un particolare plauso va attribuito a Ivano Losito, che ha voluto aiutare il Leo Club con la stampa gratuita delle fotografie, come segno di una sua donazione.
La mostra sarà ospitata presso il chiostro comunale grazie all’appoggio dell’Amministrazione, e sarà disponibile al pubblico dall’11 al 16 aprile 2022 durante gli orari di apertura del Comune. L’inaugurazione si terrà lunedì 11 aprile alle ore 18.00 e vedrà coinvolti come relatori Carmine Candeloro della Confraternita del Purgatorio, Filippo Casamassima e Giuseppe Rizzi della Confraternita di San Rocco, che illustreranno rispettivamente la tradizione della processione dell’Addolorata e dei Sacri Misteri; e la dott.ssa Ilaria Fico, musicologa che ha studiato i riti nella loro componente musicale, esplorando un ricco e antico repertorio locale. Modererà la serata la dott.ssa Ilaria Antonicelli, giornalista coinvolta direttamente nello studio della dott.ssa Fico del 2015 e del 2016. In occasione dell’inaugurazione, le due Confraternite hanno acconsentito non solo all’esecuzione di due brani importanti per la tradizione musicale della Settimana Santa, ma anche all’esposizione eccezionale di alcuni oggetti utilizzati durante le processioni e documenti.
Si invita tutta la cittadinanza ad immergersi in questa rievocazione delle proprie radici locali, facendo riemergere così quel senso di appartenenza che un tempo traspariva vivido e dirompente proprio durante le processioni, momento di comunione e devozione: non si tratta solo di un sentimento religioso (che può esserci oppure no), ma di mantenere viva un’identità territoriale e riappropriarsi della propria cultura dopo due anni in cui è stata strappata.
