Compie 80 anni Barbra Streisand (New York, 24 aprile 1942), origini ebraiche, nonni fuggiti dalla diaspora russa, cantante, attrice, compositrice, regista, produttrice cinematografica, considerata una delle attrici più versatili ed eclettiche della scena internazionale. Due premi Oscar e 10 Grammy Award, 5 Premi Emmy e 1 Tony Award speciale, 11 Golden Globe accanto a prestigiosi riconoscimenti (American Film Institute, Kennedy Center Honors). Un carnet ricco di trionfi, il suo per una carriera longeva ed esaltante che l’ha vista esibirsi, tra l’altro, nell’ottobre del 2012 con i tre giovani tenori del Volo al Wells Fargo Centre di Philadelphia.
La Streisand ha venduto in tutto il mondo 154 milioni di dischi. La sua voce dal suo timbro potente e di forte intensità interpretativa, una predilezione per autori e compositori poco conosciuti, come Harold Arlen, fanno di lei un unicum all’interno di un panorama musicale dove spopolavano i Beatles e il rock and roll.
Idolo e star di Broadway (‘I Can Get It for You Wholesale’, ‘Funny Girl’,) la grande interprete è corteggiata dalla televisione (indimenticabili i suoi duetti con Judy Garland) e dal cinema (‘Ma papà ti manda sola?, ‘Hello Dolly’, ‘Come eravamo’, ‘Funny Lady’, ‘E’ nata una stella’, ‘Yentl’, ‘Il principe delle maree’), rimane però una straordinaria voce pop con oltre 60 album prodotti in più di 50 anni di carriera, una serie di evergreen come ‘The Way We Were’ e ‘Woman in Love’ e illustri collaborazioni con artisti quali Paulinho da Costa, David Foster, David Geffen, Sydney Pollack e Stevie Wonder con i quali pubblica ‘The Broadway Album’ (prima posizione per tre settimane nella Billboard 200 e 4 dischi di platino).
L’erede al trono d’Inghilterra, il principe Carlo, la conobbe 47 anni fa sul set del musical ‘Funny Lady’ e in una recente intervista telefonica, confessò di “non aver mai dimenticato la sua singolare vitalità, la sua voce, il suo talento di attrice”. Si parlò molto di quell’incontro che Barbra Streisand stemperò con la sua proverbiale ironia. “Se avessi giocato bene le mie carte – disse – sarei diventata principessa”.
Convinta sostenitrice del partito democratico, Barbra Streisand, alla guida di una Fondazione che si occupa di diritti umani e libertà civili, ma anche di preservazione dell’ambiente, non ha mai nascosto le sue simpatie politiche. Nel giardino della sua casa di Malibù, il 6 settembre 1986, organizzò una raccolta fondi per i candidati democratici prima delle elezioni. Erano 500 gli invitati e ognuno pagò la cena 5mila dollari.
Continua naturalmente la sua carriera di straordinaria interprete. Nel 2002 pubblica ‘Duets’, una raccolta di duetti che vanta 18 illustri collaborazioni tra le quali, Céline Dion e qualche anno dopo ritorna a cantare alla cerimonia degli Oscar (24 febbraio 2013) portando sul palco ‘The Way We Were’ per commemorare il suo amico e compositore Marvin Hamlisch. L’ultimo lavoro, dal titolo ‘Release me 2’, è targato 2021, uscito in piena pandemia.
Tra i compagni di avventura di una carriera lunghissima e luminosa attori, registi, produttori tra i quali Robert Redford, Ryan O’Neal, Robert De Niro e Ben Stiller, Seth Rogen. Tre mariti ufficiali, un figlio Jason, nato nel 1967, Barbra Streisand non ha mai nascosto la sua passione per il cinema italiano per Anna Magnani, Mariangela Melato e Monica Vitti. Il posto più importante nel suo cuore lo occupa però sempre Billie Holiday, cantante eccelsa nell’Olimpo dell’epoca d’oro del jazz.
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