Il Club Itinerari

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“Ha costruito legami solidi e duraturi”

Era programmata da tempo la Festa del Trentennale del Club Femminile Itinerari per ritrovarci con le socie che per motivi personali hanno dovuto lasciare l’Associazione, con gli amici che sostengono con la presenza la nostra programmazione culturale e ricreativa, sebbene ridotta in questi due ultimi anni e con le socie che, ostinatamente, continuano a credere nella valenza umana e sociale del nostro sodalizio. Ed è proprio questo lo spirito che anima il Gruppo di amiche del Club.
Con grande gioia il 5 giugno u.s. abbiamo accolto le socie, che hanno gradito e accettato l’invito.

Rivederci dopo qualche tempo ci ha emozionato e con toni un po’ nostalgici abbiamo riportato alla memoria i tanti momenti vissuti nei decenni passati, con fantastiche idee da realizzare, con i figli piccoli al seguito, con la presenza dei mariti accalorati dalle disquisizioni sportive, e perchè no anche politiche, che connotavano le serate conviviali. Non è mancato il ricordo vivo e sempre presente delle amiche che ci hanno lasciato in questo lungo tempo trascorso insieme.
Durante il saluto di benvenuto, ho voluto ricordare brevemente il passato ma, per poter andare avanti e continuare a sognare, ho lanciato una proposta per dar vita ad una formula di aggregazione culturale, aperta ad altre Associazioni del Territorio per vivere la dimensione femminile in maniera serena e costruttiva, rispondendo agli obiettivi del nostro Statuto, così come abbiamo cercato di attuare finora. Attendiamo fiduciose risposte concrete in merito…
Ho sottolineato, comunque, la funzione che il Club ha svolto e continua a perseguire: creare legami interpersonali, solidi e duraturi. Di ciò abbiamo avuto una bella testimonianza attraverso le parole vibranti di commozione di una socia, che ha raccontato le vicissitudini di una “notte da dimenticare”, esprimendo gratitudine alle socie del Club per la loro sentita e partecipe vicinanza, che hanno messo in atto il noto detto “Gli amici si vedono nel momento del bisogno”.
Il suo racconto è riportato in calce al mio scritto.

La serata è risultata particolarmente gradevole per la presenza dolce e coinvolgente di una cara amica, già nostra ospite alcuni anni fa, la cantante Giovanna Sette e il chitarrista Loris Vendola, che abbiamo molto apprezzato. Chi non conosceva Giovanna è stato colpito dalla sua voce melodiosa, profonda e di forte intensità. Il programma musicale prevedeva brani di generi diversi che hanno intervallato e sottolineato gli interventi dei presenti, tra cui la presentazione di alcune poesie, declamate dall’amico Achille Signorile, dedicate al pianeta femminile.
Il clima sereno e amichevole ha caratterizzato l’evento, che si concluso con un convivio di genuina complicità e di gran‐di aspettative. A risentirci dopo le vacanze estive.

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