Il plauso di Mattarella
La Guardia di Finanza rappresenta “un presidio nel perseguimento degli obiettivi di giustizia fiscale indicati dall’articolo 2 della Costituzione nell’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà economica e sociale”. Il suo ruolo è determinante “nella vigilanza al corretto utilizzo dei fondi nazionali e comunitari destinati al rilancio del nostro Paese, nella salvaguardia dalle infiltrazioni criminali nell’economia e nei mercati, negli interventi mirati contro gli illeciti eonomico-finanziari che amplificano il loro effetto lesivo sul tessuto sano della nostra economia”. E in ambito internazionale va ricordata “l’azione espressa nella esecuzione dei provvedimenti sanzionatori verso i soggetti che minacciano la pace e la sicurezza, come intervenuto in occasione dell’aggressione della Federazione Russa all’Ucraina”. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, evidenzia il ruolo e l’importanza della Guardia di Finanza, in occasione del 248/mo anniversario del Corpo, in un messaggio inviato alle Fiamme gialle e ricevendo al Quirinale una delegazione guidata dal comandante generale, Giuseppe Zafarana.
“Nella ricorrenza del 248/mo Annuale della Fondazione -scrive il Capo dello Stato- mi è grato rivolgere alle donne e agli uomini della Guardia di Finanza l’espressione dei sentimenti di riconoscenza della Repubblica per il contributo dato all’affermazione della legalità nei contesti economici e finanziari per il raggiungimento di principi di autentica libertà e responsabilità. Moderna forza di polizia, la Guardia di Finanza è un presidio nel perseguimento degli obiettivi di giustizia fiscale indicati dall’articolo 2 della Costituzione nell’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà economica e sociale. La vostra professionalità è riconosciuta e apprezzata ovunque, tanto da diventare un modello di riferimento anche a livello internazionale”.
“La Medaglia d’Oro al Merito Civile, attribuita alla Bandiera di Guerra per il 50/mo anniversario della costituzione del comparto Antiterrorismo-Pronto Impiego, è testimonianza significativa -scrive ancora il Capo dello Stato- del ruolo svolto nel contrasto ai flussi finanziari di sostegno ai gruppi criminali e della violenza eversiva”.
“Un commosso omaggio -conclude Mattarella- va ai tanti Finanzieri caduti e feriti nel tempo. Ai loro familiari rinnovo la vicinanza e la gratitudine degli italiani. In questa giornata di solenne celebrazione, giungano a tutti i Finanzieri, in servizio e in congedo e alle rispettive famiglie, l’apprezzamento e il caloroso augurio del Paese”.
Adnkronos