Arrivate le prime due torri con “trasporto eccezionale”
Sono arrivati nei giorni scorsi i primi due “trasporti eccezionali” per la realizzazione della Centrale Eolica in località “Iurefalco”, nel territorio di Sannicandro di Bari ma visibile anche da Cassano, in direzione Grumo Appula.
Qui la società “Micropower”, una srl unipersonale con sede a Cesena, sta impiantando una Centrale da 6 aerogeneratori per una potenza complessiva di 15 MW, autorizzata dalla Regione Puglia nel maggio 2019.
In realtà la richiesta da parte della società era di un parco con capacità complessiva di 50 MW dunque con un numero almeno triplo di torri eoliche (20 in totale) ma la Regione e quindi la Città Metropolitana alla presentazione della Valutazione di Impatto Ambientale chiesero di ridimensionare il progetto, scendendo alle attuali sei torre, dall’indiscutibile impatto visino, anche da Cassano.
Il nostro Comune, nel 2019, si espresse favorevolmente così come altri Comuni, Enti e società: la sola ad opporsi fu la “Sezione Tutela e valorizzazione paesaggio” della Regione Puglia, preoccupata dall’impatto sul paesaggio delle altissime torri eoliche che non tutelavano sufficientemente l’ambiente circostante, fatto di ulivi e mandorli, tipico delle campagne del Barese, la presenza di muretti a secco, l’impatto visivo sul gradone Murgiano. Tuttavia la Città Metropolitana Bari, nella Conferenza di Servizi, ritenne esaustive le contro-deduzioni della società proponente, dando il via libera alla costruzione della Centrale Eolica che sorgerà a circa 4 km. da Cassano.
I lavori avrebbero già dovuto essere terminati nell’aprile scorso ma l’approvvigionamento dei materiale e il ritardo delle consegne ha fatto slittare la chiusura del cantiere e l’innalzamento delle torri, giunte con due TIR scortati da auto con lampeggianti e bandierine di segnalazione, lungo percorsi che nelle scorse settimane sono stati ridisegnati proprio per far passare questi enormi mezzi che trasportano pezzi delle torri, poi assemblate in cantiere.