Spunta audio: “Non ne posso più”
Wanda Nara e Mauro Icardi sarebbero a un passo dal divorzio. L’imprenditrice, modella e agente del giocatore del Psg avrebbe chiesto la separazione, stando a un audio che Wanda avrebbe inviato a una collaboratrice domestica e in cui conferma di essere andata in Argentina per separarsi definitivamente dal marito. “Beh, Carmen, sono venuta qui in Argentina perché sto per divorziare da Mauro. Lo sto organizzando. Rimarrei ancora qualche giorno e poi tornerò a prenderti il biglietto e tutto il necessario. Sto organizzando un po’ le cose per il divorzio perché non ce la faccio più”, si sente dire nel messaggio vocale trasmesso nel programma televisivo ‘Los Angeles de la Mañana’.
L’anno scorso il cosiddetto ‘Wandagate’ ha messo a serio rischio il matrimonio di Icardi e Nara dopo il presunto flirt dell’attaccante del Paris Saint-Germain con China Suárez. Alla fine Icardi è riuscito a convincere la moglie a fare marcia indietro sulla sua decisione di separarsi ma ora le voci sul divorzio sono ricomparse. La conduttrice del programma ha annunciato che l’audio è attuale: “Qui confermano che Wanda sta divorziando da Mauro. Questo audio che qualcuno ha fatto trapelare, non so se la signora Carmen o un’amica di Carmen, è di ieri. Wanda l’ha inviato ieri a Carmen e qualcuno ce l’ha mandato qui”, ha detto.
L’audio trapelato è stato una grande sorpresa per molti seguaci della coppia, anche se è vero che altri avevano già evidenziato alcuni segnali che indicavano una nuova crisi di coppia. Ad esempio quella in cui Mauro Icardi ha cambiato su Instagram la sua immagine del profilo. L’attaccante ha sostituito un’immagine in cui appariva con la moglie durante la sua vacanza in Africa con un’altra in cui appare lui da bambino. Inoltre, nelle ultime ore aveva condiviso una foto con Wanda con due leoni e un cuore come messaggio, ma poco dopo l’immagine è stata rimossa dal suo profilo.
Inoltre, mentre Icardi è a Parigi, Nara si è goduta prima alcuni giorni a Ibiza accompagnata dalla sorella Zaira e poi di nuovo n Argentina. (Adnkronos)