Festival della musica all’ARGOJAZZ , di scena Massimo ALBANESE nostro concittadino alle ore 21,30 a seguire Giacomo AULA e Pino MELFI alle ore 22,30
Massimo Albanese grandissimo talento emergente, dalla banda di paese al pop di Achille Lauro: questa è stata la scalata di Massimo Albanese, pianista e compositore che, a soli 22 anni, è riuscito a farsi notare dal team di Achille Lauro e da numerosi personaggi dello spettacolo come Enrico Vanzina, Mariagrazia Cucinotta, Michele Zarrillo e Alberto Veronesi.
Nonostante la giovane età ha già alle spalle la pubblicazione di due libri, centinaia di concerti, collaborazioni con diversi brand internazionali e un contratto discografico con Cantieri Sonori e Artist First.
A seguire il duo Pino Melfi/Giacomo Aula, questo progetto nasce dal desiderio di P. Melfi di collaborare e confrontarsi con il pianista lucano (di nascita ma proveniente dalle scene internazionali di Minneapolis, Berlino, New York e Lisbona), su un terreno essenziale quale può essere il duo.
Duo inedito che trova il suo baricentro stilistico tra autori decisamente moderni, anzi meglio si deve dire contemporanei: da Tom Harrell a Chick Corea, da Steve Swallow a Jim Hall. Materiali che ben si sposano con la scrittura dello stesso Giacomo Aula, la cui penna oscilla fra brani più tradizionali a forme estese dall’approfondita architettura armonico-melodica.
In questo senso pagine come “Maggio” o “Canzone per Nino Rota” (commissionata da Uto Ughi nel Luglio 1999 per il Festival di Sorrento) hanno un sapore che prende spunto da menti armoniche evolute, come Pieranunzi, Bill Carrothers o Solal.
Il repertorio del duo presenta quindi in massima parte tali autori ma non mancano – nota di colore aggiuntivo – incursioni nel repertorio standard mainstream come pure – opportunamente rielaborate- strutture di forma canzone.
Ingresso libero.
Il direttore artistico Felice Casucci