La Juventus parte bene e sblocca il parziale grazie alla rete su calcio di punizione di Dusan Vlahovic al 9′. Altra perla su calcio piazzato del numero 9 bianconero dopo quella siglata contro la Roma. Lo Spezia però non si scompone, lotta a centrocampo e al 17′ trova anche il pareggio con Gyasi che scavalca Szczesny con un pallonetto e va in rete, ma la rete viene annullata per la posizione di fuorigioco dell’attaccante dello Spezia. La squadra di Allegri cerca di chiudere la gara e al 27′ Rabiot trova Vlahovic, che si libera della marcatura da posizione defilata e mette dentro un pallone teso spazzato in corner da Kiwior. Nel finale di primo tempo è ancora lo Spezia pericoloso: tacco di Bourabia, Holm dosa un bel pallone in mezzo dove Nzola è in agguato ma Bremer spazza.
Ad inizio ripresa Allegri cambia gli esterni e inserisce Kostic e Di Maria per Cuadrado e Kean. Al 66′ ancora bianconeri vicini al raddoppio con un colpo di testa di Vlahovic ma Dragowski salva il risultato con un grande riflesso. La Juve gestisce il pallone limitando le offensive dello Spezia che non trova varchi per offendere, mentre i bianconeri vanno vicini al gol in contropiede all’82’ lanciato da Di Maria, Danilo manda alto il tiro da buona posizione. Il raddoppio arriva al 92′ grazie al neo entrato Milik che riceve palla in area, si gira e fulmina Dragowski per il 2-0 finale.