Il ritorno del pubblico in piazza
Dal “Sun Set in cava” di metà giugno fino agli ultimi appuntamenti di settembre, quella del 2022 è stata una “Estate Cassanese” piena di eventi e iniziative, come non se ne vedevano da tempo. Complici la fine delle restrizioni dovute al Covid che ha falcidiato, negli anni precedenti, le possibilità di godersi spettacoli e cultura in piazza e non solo, uno stanziamento economico da parte del Comune di Cassano mai visto prima (oltre 26mila euro) grazie ai fondi dell’avanzo di amministrazione e l’utilizzo di contenitori, quale appunto la Cava Piccola, prima non disponibili, la possibilità di divertirsi in paese non sono mancate, gestite sotto il cappello della Pro Loco “La Murgianella”.
La grande novità sono stati, appunto, gli appuntamenti in Cava con musica per i più giovani, cibo di qualità e lo spettacolo della piana barese vista da un punto inconsueto: il resto l’hanno fatto la intraprendenza di giovani operatori del settore della ristorazione (Renzo, Ivan, Pasquale, Cosimo e tanti altri) che alla iniziale data del 19 giugno ne hanno inanellate altre e sempre con successo. Non è mancata la musica: quella colta, con due bellissimi concerti della Orchestra Metropolitana di Bari nella gremita piazza Moro e quella leggera con il ritorno di “Juke Box” di Moreno De Ros che sul palco ha portato quest’anno il cantautore Povia. Musica di qualità, poi, con Tony Petruzzellis e la “”Big band Various Artists” composta da Mario Rosini, Gaetano Partipilo, Annarita Del Piano e lo stesso Petruzzellis, in una manifestazione organizzata dall’Associazione “Chaos” che ha allestito anche la “Notte Bianca dello Sport” presso il quartiere “Sacro Cuore”.
Diversi, poi, gli appuntamenti enogastronomici: la 43° Sagra della Focaccia a cui quest’anno Pro Loco e panificatori cassanesi hanno associato un nuovo prodotto, la frisella ricavata dalla farina del cece nero liscio di Cassano ed i panzerotti, un classico della gastronomia pugliese che hanno riscosso grande successo fra i partecipanti.
Altro ritorno quello dell’Associazione “Eco” con “Estatt!2” che hanno proposto musica per i più giovani e spunti iconografici di un certo interesse.
Pochi, infine, gli appuntamenti più prettamente culturali: lo spazio di “Intrattenimenti” a cura della neonata Associazione “La Fabbrica Creattiva”, “Poeti e Poesie in Collina” organizzata da “Officine del Sud” presso la collina di Santa Lucia per dare voce ai giovani poeti cassanesi, con un ampio spazio per le letture ad alta voce dedicate ai più piccoli, un paio di pellicole proiettate in piazza e quale estemporanea iniziativa legata alle tradizioni orali cassanesi a cura di Vito Campanale. Non ci sono state, infatti, Mostre d’arte di una certa importanza né presentazione di libri o altre manifestazioni del genere.
