(Adnkronos) – Nella guerra energetica contro l’Europa, la Russia si prepara a infliggere “un colpo decisivo”. E’ l’allarme, lanciato dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ha esortato i Paesi europei a una maggiore unità per contrastare Mosca.
“La Russia sta cercando in questi giorni di aumentare ancora di più la pressione energetica sull’Europa, le forniture di gas attraverso Nord Stream 1 sono state completamente interrotte – ha detto Zelensky nel suo videomessaggio serale -. La Russia vuole distruggere la vita normale di ogni europeo, in tutti i Paesi del nostro continente”.
Dinanzi a questa minaccia, secondo il presidente ucraino, gli europei devono coordinare meglio le loro contromisure e aiutarsi a vicenda.
LA GIORNATA AL FRONTE – “Continuano gli aspri combattimenti in molte aree del fronte, nella regione di Kharkiv, nel sud e nel Donbass”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel consueto video messaggio serale.
“A Zelenodolsk i russi hanno ucciso un bambino di 9 anni”, ha scritto su Telegram il governatore militare della città nella regione di Dnipropetrovsk, Valentyn Resnichenko. In totale, circa 10 persone sono state ferite dagli attacchi missilistici, la maggior parte delle quali in modo grave. Ci sono stati raid anche nella regione di Mykolayiv, nell’Ucraina meridionale, dove un bambino di 8 anni è morto, mentre altri due bambini e quattro adulti sono rimasti feriti.
Anche nel nord dell’Ucraina, nella regione di Chernihiv, le autorità hanno riferito di numerosi colpi di artiglieria russa, che hanno danneggiato diversi edifici. In questo caso, tuttavia, la negligenza degli stessi ucraini è stata responsabile del ferimento di diversi bambini: un colpo è stato sparato da un lanciagranate a una mostra di armi nel capoluogo regionale di Chernihiv. Cinque persone, tra cui quattro bambini di età compresa tra i 2 e i 12 anni, sono rimaste ferite nell’incidente. L’ufficio del pubblico ministero ha avviato le indagini.
CENTRALE NUCLEARE ZAPORIZHZHIA – La centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia è stata nuovamente disconnessa dalla rete elettrica, ma l’impianto sta continuando a fornire elettricità alla rete attraverso una linea di riserva. Lo ha comunicato oggi l’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), che in una nota ha detto di essere stata informata dall’impianto.