Grande emozione ieri sera in Sala D’Ambrosio – Angelillo in Comune in occasione dell’inaugurazione della mostra temporanea delle imprese storiche testimonianza di un passato che è riuscito ad evolversi e a crescere fino ad oggi, realizzata grazie alla collaborazione tra Confcommercio e l’Assessorato alle Attività Produttive di Acquaviva delle Fonti.
I due rappresentanti delle Attività Storiche di Acquaviva delle Fonti, visibilmente commossi, il Sig. Luigi Plantamura, titolare del negozio di calzature Mest Arcangel in piazza dei Martiri e la Sig. ra Anna Pannacciuli, titolare dell’omonima Profumeria in piazza Vittorio Emanuele II circondati dagli altri colleghi commercianti e artigiani sono stati invitati a tagliare simbolicamente il nastro tricolore della mostra. Ricordiamo che i due pionieri del commercio acquavivese a dicembre scorso sono stati premiati alla Camera di Commercio di Bari tra le Imprese Storiche per la Categoria – Industria, commercio, servizi con la seguente motivazione: ‘hanno dato e danno ancora oggi un contributo rilevante al patrimonio economico e culturale della nostra terra’.
Presenti per l’occasione l’assessore regionale Alessandro Delle Noci, il direttore Commercio Puglia Giuseppe Chiarelli, il Dir. Commercio Ba- BAT Leonardo Volpicella, il Pres. Confcommercio Bari – BAT Alessandro Ambrosi, Vito Abrusci referente locale Confcommercio e vice Presidente Confcommercio Ba-Bat insieme al sindaco di Acquaviva Davide Carlucci e l’Ass. Alle AA. PP. Pasquale Cotrufo.
“La mostra a ingresso gratuito – ci comunica Vito Abrusci a margine dell’evento– sarà visitabile fino a domenica 18 settembre.
Attraverso foto personali e dei propri familiari ormai scomparsi, cimeli e vecchi attrezzi i pionieri del commercio acquavivese e gli artigiani vogliono raccontare alla città la loro storia ed esperienza. Una mostra in progress, insomma, che potrà essere certamente arricchita con ulteriori materiali. Il nostro obiettivo – ha proseguito Abrusci – è la realizzazione di un Museo che parte da Acquaviva ma che potrebbe diventare provinciale e regionale delle attività storiche pugliesi.
Per Confcommercio Acquaviva è motivo di grande orgoglio essere riusciti ad organizzarla in così breve tempo. L’invito che faccio alla comunità acquavivese, questi pionieri del commercio fanno anche ‘assistenza sociale’, illuminano e presidiano la città, accontentano e assecondano i clienti…l’appello che voglio fare è ‘consumate ad Acquaviva, frequentate le nostre attività commerciali è per noi molto importante essere sostenuti dalla nostra comunità’.
Con il marchio “Attività storiche”, la Regione Puglia vuole riconoscere e valorizzare le attività storiche e di tradizione territoriali che costituiscono testimonianza della storia, dell’arte, della cultura e della tradizione imprenditoriale del territorio pugliese. Con questo riconoscimento potrebbero essere riconosciuti premialità e vantaggi economici con futuri Bandi. Aver confermato questa comunità commerciale potrebbe esserci utile per la creazione di una Rete, per offrire al consumatore attraverso diversi settori merceologici un ventaglio di prodotti. Così come poter costituire una comunità energetica. Al momento hanno aderito ben 32 attività storiche. Il Bando Regionale è ancora aperto, il C.A.T. Confcommercio è a disposizione di tutte le imprese con almeno 30 anni di attività per l’invio della domanda alla Regione Puglia per il riconoscimento di impresa storica”.
L’evento ha riscosso grande interesse e partecipazione di commercianti e artigiani accorsi numerosi per conoscere più da vicino i dettagli della Legge Regionale n. 30/2021 sulle attività storiche e di tradizione della Puglia illustrate dai rappresentanti sindacali territoriali.
“Una legge regionale, – ha detto il presidente Confcommercio Bari BAT Alessandro Ambrosi– che valorizza le attività storiche e di tradizione, realtà che hanno costruito la storia del tessuto economico delle nostre città, espressione di valori e impegno e che meritano rispetto, avendo contribuito alla crescita e valorizzazione del territorio”.
ISABELLA GIORGIO
Pubblichiamo di seguito una ricca Fotogalery (Foto: Isabella Giorgio)