I bergamaschi si impongono nel match che comincia a ritmi altissimi. La Fiorentina gioca a viso aperto contro i padroni di casa e si procura la prima, vera occasione al 20′. Sportiello rimedia su Saponara, poi è bravo ad anticipare Barak e ad evitare guai. Gli orobici cercano accelerazioni ma faticano a pungere: Koopmeiners è una minaccia, ma Terracciano in uscita è attento. La Fiorentina rischia di rimanere in 10 per l’espulsione di Kouamé decretata dall’arbitro Irrati: il Var aiuta il direttore di gara a correggere la decisione, solo cartellino giallo.
L’Atalanta riesce a scardinare il match in avvio di ripresa. Al 59′ Muriel inventa sulla fascia sinistra e consegna a Lookman un pallone da spingere in porta: tocco elementare, 1-0. Il gol sblocca definitivamente i padroni di casa, che al 67′ vanno vicini al bis. Muriel, ancora lui, inventa: Maehle però si fa ipnotizzare da Terracciano. La Fiorentina prova a raddrizzare la situazione con un assedio finale: mischia nell’area nerazzurra, Demiral rischia l’autogol. L’Atalanta resiste, vince e resta in vetta.