LA PARTITA – Il Barcellona cerca di piantare le tende nella metà campo nerazzurra sin dalle prime battute. I catalani gestiscono il possesso del pallone ma si rendono pericolosi solo su corner al 10′: colpo di testa di Lewandowski, sulla linea salva Mkhitaryan. L’Inter va vicinissima al vantaggio al 17′. Calhanoglu calcia una punizione dalla trequarti, Dzeko piomba sul pallone e colpisce la traversa, De Vrij non trova il tempo per il tap-in. I padroni di casa premono, gli ospiti cercano di sfruttare gli spazi. Al 28′ Dumfries ha una prateria a disposizione, l’imbucata di Barella non è impeccabile e Ter Stegen può respingere la conclusione dell’olandese. La pressione dei blaugrana aumenta e porta al gol al 40′. Raphinha innesca Sergi Roberto che mette al centro un pallone invitante, Dembele è puntuale all’appuntamento: 1-0.
L’Inter raddrizza la situazione in avvio di ripresa. Bastoni pennella un lungo cross, Piqué non chiude e Barella ringrazia: controllo perfetto e girata, 1-1 al 50′. Il gol dà fiducia ai nerazzurri che mantengono un atteggiamento aggressivo e Ter Stegen deve disinnescare il tiro di Calhanoglu. Il Barcellona si scuote, l’Inter non rinuncia a ripartire e il match si infiamma. Al 63′ Calhanoglu intercetta a centrocampo e accende Lautaro: stop di petto e destro secco, il pallone bacia i due pali prima di entrare in rete per l’1-2. I padroni di casa si riversano in attacco: la lucidità non abbonda, ma il pari arriva. All’82’ de Vrij libera goffamente sul colpo di testa di Lewandowski, il pallone torna al polacco che calcia di sinistro: Bastoni tocca, palla in rete e 2-2. Il Barcellona si riversa in avanti alla ricerca del gol della vittoria e viene punito in vista del traguardo. Onana fa viaggiare Lautaro che trova l’inserimento di Gosens: davanti a Ter Stegen non sbaglia, 2-3 all’89’. Tutto finito? Macché. Al 91′ un cross dalla trequarti diventa oro per Lewandowski: colpo di testa eccezionale, 3-3. Succede di tutto, nel recupero l’Inter spreca il match point: Lautaro libera Asllani davanti alla porta, Ter Stegen salva.