LA PARTITA – Il Napoli parte col piede sull’acceleratore e sfonda subito. Zielinski ispira, Lozano colpisce: 1-0 al 4′ e strada in discesa per gli azzurri. L’Ajax reagisce e si rende pericolosa al 9′. Meret è bravo a respingere sulla conclusione di Bergwijn, poi Berghius non trova la porta. Al 13′ gli ospiti sprecano una chance colossale con Kudus, che sbaglia solo davanti a Meret.
L’errore costa carissimo e il Napoli al 16′ raddoppia. Kvaratskhelia divora il campo, Raspadori ringrazia e insacca di sinistro: 2-0. L’Ajax accusa il colpo e prova a rialzarsi, ma non trova la stoccata. Il Napoli controlla, concede poco e quando riparte si appoggia a Kvaratskhelia, signore incontrastato della fascia sinistra. In avvio di ripresa gli ospiti riescono a riaprire la partita. Al 49′ Bassey crossa, Klaassen si catapulta sul pallone: colpo di testa perfetto, 2-1. Il Napoli non ha nemmeno il tempo di spaventarsi.
Gli uomini di Spalletti riprendono le redini del match e al 62′ calano il tris. Tocco di mano di Timber, calcio di rigore: Kvaratskhelia non sbaglia dal dischetto, 3-1. L’Ajax non molla e torna in scia nel finale. Juan Jesus trattiene Brobbey: rigore per gli olandesi, Bergwijn non sbaglia e firma il 3-2. L’altalena di emozioni non si ferma e alla festa si iscrive anche il rientrante Osimhen. Il nigeriano, di nuovo in campo dopo l’assenza per infortunio, si presenta bruciando Blind e appoggiando in rete il pallone del definitivo 4-2. Poker azzurro, Napoli agli ottavi.