(Adnkronos) – Mucche troppo deboli per reggersi in piedi: ormai è questa la situazione che devono affrontare i pastori Masai del Kenya, che lottano per mantenere in vita il loro bestiame in un periodo di grave siccità. Gli animali sono un elemento centrale nella vita dei Masai, non solo come fonte di cibo e di reddito, ma anche come indicatore di status sociale. Il Kenya, insieme a Etiopia e Somalia, sta vivendo la peggiore siccità degli ultimi 40 anni: quattro stagioni di piogge consecutive non si sono verificate, aggravando la carestia. Colpa del riscaldamento climatico che sta causando una desertificazione del corno d’Africa.