Chiusura Via Gioia. Inconvenienti e proposte

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La nota del C.D. L.

A pochi giorni dall’apertura del cantiere su via Maselli Campagna pubblichiamo la nota giunta in Redazione del 26 novembre 2022 indirizzata al sindaco Carlucci e ai consiglieri comunali di Acquaviva delle Fonti a firma del cons. del C.D.L. Tommaso Montenegro e del segretario politico del C.D.L. Marco Piconio che su questo tema scrivono:

“Egregio Signor Sindaco

in merito alla chiusura al traffico veicolare della via per Gioia all’altezza del ponte alla lama del torrente ”Cimarosa” , presa conoscenza del fatto che codesta Amministrazione intende favorire l’ingresso in Acquaviva attraverso via Roma nella zona tagliata dalla linea ferroviaria Bari-Taranto, riteniamo opportuno fare notare che una scelta di questo tipo è oggettivamente inopportuna e pericolosa.

Inopportuna perché produrrebbe un grosso incremento di traffico a fronte di una bretella stradale stretta e inadeguata, con la conseguenza, in ogni caso, di un indiscriminato volume di traffico all’altezza di un’importante struttura scolastica ulteriormente aggravato dalle frequenti chiusure del passaggio a livello ivi prospiciente.

Pericolosa, anzi pericolosissima per chi, proveniente da Gioia, decida di svoltare a sinistra dovendo attraversare l’altra corsia, in assenza di un qualsiasi impianto semaforico idoneo a disciplinarne gli accessi e svolte; per queste ragioni la soluzione proposta ci sembra sbagliata e del tutto insostenibile. Di tutta evidenza, invece, appare praticabile la soluzione fondata sull’apertura di via Don Cesare Franco, effettuata rapidamente la necessaria procedura in sinergia con l’Area metropolitana di Bari, solo ed esclusivamente per gli autoveicoli provenienti da Gioia del Colle. Indispensabile, inoltre, ci sembra la predisposizione della segnaletica stradale idonea ad indirizzare su via Adelfia, via Sannicandro, via Cassano e via Santeramo gli unici ingressi praticabili per entrare in Acquaviva delle Fonti per chiunque provenga da comuni limitrofi diversi da Gioia del Colle.

Il ponte di via Gioia comunque, a nostro modesto parere, gode di ottima salute; occorrerebbe solo una pulizia radicale per il momento (scavare, cioè, per riportare la struttura alla sua quota altezza originaria) e frequente per l’avvenire, in quanto si tratta di un’opera risalente nel tempo, ma solida perché costruita sulla base di criteri razionali. Ci siamo permessi di esternare le nostre convinzioni perché convinti di poter fornire preziosa collaborazione e di evitare disagi inutili con conseguenze pericolose e spiacevoli.

Convinti di aver fornito utile collaborazione, salutiamo distintamente”.”

Il Consigliere Comunale C.D.L.

Tommaso Montenegro

Il Segretario Politico C.D.L

Marco Piconio

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