(Adnkronos) – Nasce Falsi miti sulle rinnovabili, piattaforma che promuove un’informazione chiara e fondata su dati scientifici sulle fonti rinnovabili ideata da Italy for Climate, centro studi della Fondazione per lo sviluppo sostenibile. Obiettivo: contrastare la disinformazione. “Non è solo in nome di una corretta informazione che abbiamo ideato questo progetto – spiega Andrea Barbabella, coordinatore dell’iniziativa – ma è soprattutto perché pensiamo che sia proprio a causa di questa diffusa disinformazione che l’Italia non riesce ad accelerare sulla transizione energetica. Complessità burocratiche, moratorie, opposizioni dei comitati locali sono tutte figlie di una scarsa consapevolezza e conoscenza delle potenzialità delle fonti rinnovabili”.
La piattaforma individua, prima di tutto, cinque falsi miti comunemente diffusi: idee sbagliate, basate su presupposti scorretti o semplicemente informazioni ormai obsolete ma che continuano ad essere diffuse. Per ognuno di questi falsi miti Italy for Climate ha svolto un’attività di ricerca pubblicando sulla piattaforma dati, fonti e offrendo una chiave di lettura per l’analisi delle informazioni semplice e immediata, con vari livelli di approfondimento. La piattaforma si rivolge infatti a utenti, politici, operatori della comunicazione, imprenditori.
“Il mondo delle rinnovabili è cambiato enormemente nell’ultimo decennio, e in poco più di due decenni queste tecnologie dovranno porre fine all’era dei combustibili fossili – spiega Edo Ronchi, presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e promotore di Italy For Climate – Eppure in Italia la loro crescita è ancora stentata e sono in molti a non considerarli una vera alternativa su cui puntare, anche per rispondere alla crisi dei prezzi dell’energia. Bisogna contrastare con maggiore decisione l’ignoranza e i pregiudizi che spesso sono il principale freno allo sviluppo di queste tecnologie, mostrando in modo chiaro e scientificamente fondato la loro capacità di soddisfare la nostra fame di energia e i vantaggi ambientali ed economici che potranno portare”.
I 5 Falsi miti sulle rinnovabili individuati da Italy for Climate:
Le rinnovabili sono e rimarranno marginali: falso. 8 kW su 10 di impianti di generazione elettrica installati ogni anno sono rinnovabili, in pochi anni le fonti rinnovabili hanno già cambiato il panorama energetico mondiale.
Le rinnovabili costano troppo: falso. 1 kWh prodotto da eolico o fotovoltaico costa 5 centesimi di euro, meno della metà rispetto a fossili e nucleare in Europa. Le rinnovabili erano le fonti più economiche già prima della crisi energetica.
Le rinnovabili ci fanno restare al buio: falso. Già oggi ci sono Paesi che producono elettricità per oltre il 90% da fonti rinnovabili, anche in Europa, e cresce il numero di governi che puntano a fare lo stesso entro il prossimo decennio.
Le rinnovabili rovinano il paesaggio: falso. Servirebbe solo lo 0,7% del territorio nazionale per sostituire tutti gli impianti fossili con pannelli fotovoltaici: meno di 200mila ettari, un decimo della superficie oggi edificata in Italia.
Le rinnovabili fanno male a economia e occupazione: falso. Al 2030 saranno 14 milioni i nuovi posti di lavoro nel mondo, contro i 5 milioni persi nell’oil&gas. Grazie alle rinnovabili crescono investimenti e occupazione e si valorizzano le filiere locali.