L’Argentina di Leo Messi ha calato il tris con la Croazia, imponendosi 3-0 senza mai soffrire. Nella terza sfida in un Mondiale tra Argentina e Croazia, il primo nella fase a eliminazione diretta, la squadra di Scaloni si prende la rivincita sul 3-0 subito dalla Croazia nell’edizione 2018 in Russia, mentre l’Argentina aveva vinto 1-0 nel 1998. Per la sfida di Doha il ct Scaloni per la semifinale sceglie Tagliafico sull’esterno con Paredes a centrocampo, con Di Maria in panchina, e Messi ed Alvarez in avanti. Il ct Dalic invece schiera un centrocampo con Modric, Brozovic e Kovacic e il trio davanti con Pasalic, Perisic e Kramaric. A dirigere la sfida l’italiano Daniele Orsato.
LA PARTITA
Inizio di gara di attesa da parte delle due formazioni con un maggiore possesso palla da parte della Croazia e l’Argemtina pronta a colpire. Al 13′ Alvarez porta palla sulla sinistra, scarica al limite per Messi che si scontra con Gvardiol e finisce a terra. Gli argentini reclamano un fallo ma Orsato fa proseguire. La Croazia ci prova al 16′ da calcio d’angolo, Lovren anticipa tutti di testa ma impatta male il pallone. Al 21′ bella giocata di Messi al limite dell’area per Alvarez, ma Pasalic recupera palla. In un momento di stallo della sfida si accende l’Argentina e al 34′ la gara cambia. Lancio improvviso in profondità per Alvarez, difesa croata scoperta, il numero 9 argentino entra in area e viene atterrato dal portiere. Orsato indica il dischetto e Messi fredda Livakovic con un tiro potente sotto la traversa per l’1-0. Grazie a questa rete Messi sigla il suo 11esimo gol in un Mondiale staccando Batistuta a 10.
La Croazia sembra uscire mentalmente dal campo e l’Argentina raddoppia, proprio con Julián Álvarez, che al 39′ in ripartenza entra in area, vince due rimpalli e da due passi batte con il destro Livakovic per il 2-0. Prima del termine della prima frazione, al 42′ clamorosa chance del tris per l’Argentina su calcio d’angolo ma il colpo di testa di Mac Allister viene deviato dal portiere e poi un difensore devia in angolo.
La Croazia ad inizio ripresa toglie Marcelo Brozović e inserisce Bruno Petković come seconda punta. Al 57′ però è sempre Messi protagonista: il 10 dell’Argentina prima scambia con Enzo Fernandez, poi vince il duello con Gvardiol e dall’interno dell’area croata cerca di sorprendere Livakovic, che però protegge con il corpo e respinge. Al 63′ arriva la prima grande occasione per la Croazia, con il colpo di testa di Lovren a due passi dalla porta ma la retroguardia argentina allontana. Al 69′ Messi chiude la sfida: azione super di Messi che sulla destra ne salta tre, entra in area e serve l’attaccante del City Alvarez, che non sbaglia la girata sotto porta e sigla il 3-0 e la personale doppietta che chiude di fatto la gara. Scaloni inserisce Dybala e Palacios. All’83’ chance del poker per l’Argentina: tocco dentro dal limite di Dybala che libera Mac Allister che però non inquadra la porta. La Croazia chiude in avanti, ma finisce qui e deve accontentarsi della finalina per il terzo posto.