Spazio, Esa annuncia: “Rilevati fulmini sorprendenti dal primo Lightning Imager d’Europa”

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(Adnkronos) – Sono fulmini dal bagliore sorprendente quelli rilevati dal primo Lightning Imager d’Europa, il primo ‘fulminometro’ europeo realizzato in Italia da Leonardo. L’Agenzia Spaziale Europea ha infatti reso noto che è finalmente a regime il primo strumento a bordo di un satellite in grado di rilevare costantemente i fulmini in Europa e in Africa. L’Esa ha spiegato che le nuove animazioni dell’innovativo Lighting Imager “confermano che lo strumento rivoluzionerà il rilevamento e la previsione di forti temporali”. L’Esa, in collaborazione con l’Organizzazione europea per l’esercizio dei satelliti meteorologici (Eumetsat) ha rilasciato oggi le prime animazioni del Lightning Imager a bordo del primo satellite Meteosat di terza generazione (Meteosat Third Generation), lanciato il 13 dicembre 2022. 

Il Lightning Imager, realizzato da Leonardo, è in grado di rilevare costantemente fulminei lampi di luce nell’atmosfera terrestre, sia di giorno che di notte, a una distanza di 36.000 chilometri. Lo strumento è dotato di quattro telecamere che coprono l’Europa, l’Africa, il Medio Oriente e parti del Sud America e ogni telecamera può acquisire fino a 1.000 immagini al secondo e osservare costantemente l’attività dei fulmini dallo spazio. L’Agenzia Spaziale Europea ha sottolineato che ogni animazione contiene una sequenza di immagini create raccogliendo un minuto di misurazioni dei fulmini, sovrapposte a una singola immagine della Terra dal Lightning Imager. 

I dati del Lightning Imager consentiranno ai meteorologi di proporre previsioni di forti temporali più realistiche, in particolare nelle aree remote e negli oceani dove le capacità di rilevamento dei fulmini sono limitate. Simonetta Cheli, Direttrice dei Programmi di Osservazione della Terra dell’Esa, ha commentato le notevoli capacità dello strumento sottolineando che “le animazioni mostrano la capacità dello strumento di rilevare in modo accurato ed efficiente l’attività dei fulmini sull’intera area del campo visivo delle telecamere, che copre l’84% del disco terrestre”. “Esa ed Eumetsat, insieme ai partner industriali europei, si impegnano affinché i vantaggi di una nuova tecnologia estremamente innovativa possano essere apprezzati dalle comunità e dai settori economici in Europa e non solo” ha aggiunto Cheli. 

L’Esa ha indicato inoltre che il rilevamento e l’analisi dei dati sui fulmini forniranno “un valido supporto allo studio delle previsioni meteorologiche a breve termine” e alla comprensione delle “conseguenze di tali fenomeni sul cambiamento climatico”. Allo stesso tempo, il Lightning Imager svolgerà anche un ruolo chiave nella sicurezza del traffico aereo, dato che i fulmini rappresentano un rischio elevato per la strumentazione di bordo degli aerei.  

Il Direttore Generale di Eumetsat, Phil Evans, ha precisato che “i forti temporali sono spesso preceduti da bruschi cambiamenti nell’attività dei fulmini. Osservando queste variazioni, i dati del Lightning Imager consentiranno ai meteorologi di fruire di ulteriori dati di previsione di forti temporali”. “Quando questi dati vengono utilizzati insieme ai dati ad alta risoluzione del Flexible Combined Imager, i meteorologi possono monitorare con maggiore efficacia lo sviluppo di forti temporali, concedendo loro più tempo per diramare avvisi alle autorità e alle comunità” ha detto inoltre. 

Guia Pastorini, Project Engineering Manager di Leonardo per il Lightning Imager, ha aggiunto che lo strumento, “è dotato di quattro sensori, ciascuno dei quali è in grado di catturare 1000 immagini al secondo, giorno e notte, e di rilevare anche un singolo fulmine più veloce di un battito di ciglia”. “Grazie alla capacità di calcolo a bordo del satellite -ha aggiunto Pastorini – i dati vengono processati in modo da mandare sulla Terra solo le informazioni più utili, per il miglioramento delle previsioni meteorologiche”. 

La Project Engineering Manager di Leonardo per il Lightning Imager ha inoltre indicato che “insieme ad Esa ed Eumetsat, coordinando un team industriale internazionale, Leonardo ha lavorato per dieci anni a questa tecnologia innovativa”. “Oggi – ha osservato Giulia Pastorini – siamo davvero orgogliosi di presentare le immagini del primo cacciatore di fulmini europeo, l’unico al mondo a offrire queste prestazioni straordinarie”.  

L’Esa ha chiarito inoltre che le animazioni sono solo un primo risultato iniziale del Lightning Imager perché “attualmente, infatti, è in corso la messa in servizio del Meteosat Third Generation Imager ed in questa fase, è prevista la calibrazione degli strumenti e la convalida dei dati”. I dati del Lightning Imager saranno disponibili per l’uso operativo all’inizio del 2024 con una maggiore sensibilità. I satelliti Mtg sono realizzati da un vasto consorzio di industrie europee, guidato da Thales Alenia Space in collaborazione con Ohb. L’innovativo Lightning Imager è stato sviluppato da Leonardo in Italia, mentre Telespazio fornisce a Eumetsat i servizi di lancio e in orbita. 

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