Si è svolta ieri nel Salone delle Feste di Palazzo De Mari la conferenza stampa della Giornata della Ripartenza di Acquaviva delle Fonti prevista per giovedì 24 giugno.
Un evento nell’evento quello della #riPARTENZA del tessuto sociale ed economico cittadino.
La macchina organizzativa è in moto già da alcune settimane. L’incontro promosso dal Distretto Urbano del commercio ha fatto trasparire grande entusiasmo e partecipazione da parte dei commercianti pronti a fare rete e scendere in campo con diverse iniziative e rinnovata consapevolezza che solo l’unione dà forza per risollevare insieme le sorti del commercio di prossimità.
Ad aprire l’incontro il sindaco di Acquaviva Davide Carlucci che dopo aver presentato i rappresentanti del Distretto Urbano del Commercio: il vice presidente Vito Abrusci, rappresentante della Confcommercio e il segretario e tesoriere Giuseppe Gadaleta, rappresentante di Confesercenti nel suo intervento ha detto di voler sostenere concretamente la ripartenza e invitato i singoli commercianti a fare uno sconto per la giornata di San Giovanni. “Sarebbe carino- ha proposto il primo cittadino ai presenti- fare uno sconto particolare a chi porta quel nome”.
Ripartiamo dagli acquisti “sotto casa”, questo il moto dell’iniziativa. Ritiri un coupon sconto presso gli esercenti convenzionati che esporranno la locandina dell’iniziativa e utilizzalo per il prossimo acquisto.
La serata del 24 giugno- è stato annunciato in conferenza stampa- sarà animata da Renato Ciardo Leader della “Rimbamband” e dalla BandaViva del Liceo Musicale Don Milani diretta dal M° Giuseppe Smaldino. Vedrà inoltre l’intrattenimento con sfilate e degustazioni, il contest “Fotografa la ripartenza” e la Solidarietà per la Caritas.
“Ringraziamo Renato Ciardo- ha concluso il sindaco Carlucci- che sarà in città oltre il 24 giugno e il 18 luglio, siamo lieti di averlo nostro ospite più volte, è un artista che apprezziamo molto. La Rimbamband, con ‘il sole ci ha dato alla testa’ si inserisce nel festival Cuore di Banda. “La musica- ha precisato prontamente Renato Ciardo- interagisce con il teatro, il mimo, l’imitazione, all’interno c’è un sassofonista Niccolò Pantaleo che irrompe nello spettacolo con canzoni storiche bandistiche.
Il carismatico artista barese nel suo intervento ha annunciato: “Il 24 giugno sarò qui ad Acquaviva, Vito Abrusci si è buttato alla centrale” e posto l’accento sulla situazione critica vissuta dagli artisti e professionisti dello Spettacolo: “per un anno e mezzo siamo stati fermi, oltre noi attori, musicisti c’è un mondo tecnici, costumisti scenografi, grazie per questa possibilità: così posso portare a casa il pane!”
La parola è passata poi al delegato della locale Confcommercio Abrusci che ha invitato i presenti ad approfittare di questa libertà che ci è stata concessa da qualche giorno e lanciare la ripresa della Commercio in chiave di solidarietà, comunità e rete trasversale. “Anche i commercianti hanno bisogno di solidarietà: ci auguriamo che i nostri compaesani non tornino alla grande distribuzione ma rimangano qui, trovino la nostra gentilezza, estro oltre che convenienza economica, vogliamo fidelizzare il rapporto con la nostra clientela. Di iniziative ne abbiamo in cantiere, c’è l’humus per proseguire questa esperienza di città-mercato dove food e no food si danno una mano, non facciamoci scappare questa opportunità: Acquaviva è sempre stato un punto di riferimento per i paesi del circondario. Per non parlare della solidarietà che abbiamo sempre espresso durante la pandemia e in questi giorni all’hub vaccinale di Scappagrano: ringrazio le attività commerciali, la Caritas e le parrocchie, il centro anziani e l’università della terza età aggregano tanti cittadini. Rimettiamoci in marcia ripartendo con la comunità acquavivese”.
“I Distretti urbani del commercio non sono un’invenzione recente- ha detto Pino Gadaleta (Confesercenti) negli USA sono partiti vent’anni fa: NY ha 90 distretti urbani del commercio e funzionano. Il Nord Italia è sempre avanti a noi, Milano ne ha diversi, Bg, Brescia, in Puglia sono tre anni che sono partiti. Lo scopo qual è? migliorare le attività commerciali: noi diciamo che i commercianti sono i centri che illuminano le città, se non ci fossero le vetrine che illuminano le strade vorrei vedere le strade che aspetto avrebbero. Sono di Casamassima ho trovato un carro armato generoso e preparato come Vito Abrusci sicuramente i DUC avranno un avvenire e un risultato positivo per la categoria”.
Don Mimmo Giannuzzi, chiamato al tavolo dei relatori ha parlato della vivace realtà dell’Emporio della solidarietà Le 7 Ceste che ad oggi vede la collaborazione di ben cinque parrocchie della città. “Ci ritroviamo nello stesso linguaggio: l’idea è quella di avere come orizzonte il bene comune, il bene di ciascuno e di tutti. Quando Vito mi ha proposto di inserire la Caritas e le Parrocchie in questa iniziativa mi è sembrato molto bello: La prima forma di carità è la Giustizia.
L’Ass. alla cultura e bilancio Caterina Grilliri rivolgendosi ai commercianti ha annunciato: “Quest’anno riparte anche la cultura. Abbiamo messo nel calendario varie eventi per darvi un sostegno, la maggior parte di essi sarà in settimana: martedì, mercoledì e venerdì, proprio per attrarre potenziali visitatori e clienti dai paesi vicini, dopo la Rimbamband del 24 giugno, ci sarà Sergio Cammariere previsto per il 27 agosto, speriamo di darvi una mano anche con l’organizzazione di ulteriori eventi. Per quanto riguarda il bilancio -ha comunicato- ci saranno misure per venirvi incontro”.
“Grazie, Ass. Grilli – ha concluso Vito Abrusci-ci stai anticipando delle cose interessanti: sia come confronto, partecipazione, impegno economico e programmatico potremmo riprendere finalmente la strada giusta e invitato i presenti ad un piccolo aperitivo.
ISABELLA GIORGIO