Roma Pride 2023, “Sarà piazza piena d’amore”

15:03 | | No Comment

(Adnkronos) – La festa dei diritti sta per cominciare: tra bandiere arcobaleno, parrucche, lustrini già in tanti si stanno concentrando in piazza della Repubblica, da dove partirà intorno alle 15 il Roma Pride 2023. Sono già arrivati i primi carri: tra i 34 che sfileranno, in testa ci sarà il camion del coordinamento della kermesse, poi quello del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli e a seguire tutti gli altri. Slogan della nuova edizione della manifestazione: “QueeResistenza”.

“Oggi sarà una grande festa per tutta la nostra comunità, saremo in tantissimi, quasi un milione, anzi lo spero perché quello che è successo con la vicenda del patrocinio prima concesso e poi tolto dalla Regione Lazio ha riacceso gli animi di lotta della nostra comunità Lgbt+. Tra poco questa piazza si riempirà di persone e di amore che è quello che dobbiamo contrapporre a chi vuole rendere invisibili, a chi vuole odiare e parlare male di noi. Quindi dobbiamo essere fieri di chi siamo: oggi festeggeremo e saremo noi stessi”, dice Mario Colamarino, portavoce del Roma Pride, già in piazza prima della partenza del corteo.

Il Roma Pride, secondo Colamarino, “è la festa non solo della nostra comunità, ma di tutta la città, un grande evento per i diritti che noi vogliamo che cresca sempre di più e diventi sempre più internazionale”. Dalla Capitale con “furore”: sarà la hit di Paola & Chiara, madrine della parata, a far ballare le migliaia di persone che stanno per invadere il cuore di Roma. Il duo canoro si è detto ieri “orgoglioso” di prendere parte alla manifestazione che si snoderà per le vie del centro arrivando fino a via dei Fori Imperiali. Diversi gli esponenti politici che saranno in piazza oggi, dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri a Nicola Zingaretti, da Elly Schlein ad Alessandro Zan. Tra gli altri Marco Furfaro, Cecilia D’Elia, Annalisa Corrado, Camilla Laureti, Marta Bonafoni e Sandro Ruotolo. Ci sarà inoltre un carro di più Europa con Emma Bonino e Riccardo Magi e una delegazione del M5S.

SPECIALE ESTERI



SPECIALE SALUTE