Amatori Atletica “E. Manzari”, i podisti casamassimesi conquistano i Monti Li Foj

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Sul Cilento ottima prova di Michele Natale tra i campioni internazionali

Sabato 5 e domenica 6 giugno quattro podisti dell’Amatori Atletica “Emanuele Manzari”, in versione trail, hanno partecipato all’Ultra Trail Li Foj a Picerno. La località si trova in provincia di Potenza, esattamente nel Cilento, ai confini tra la Basilicata e la Campania.

La manifestazione sportiva, di carattere nazionale e che ha visto la partecipazione anche di atleti italiani molto importanti della categoria come Marco Olmo, sei volte vincitore della maratona del deserto in Marocco, gara di 220 chilometri, e la pluricampionessa italiana Francesca Canepa. Suddivisa in tre percorsi di distanze diverse (uno da 23 chilometri, uno da 50 e uno da 100) la gara è stata frazionata in due giorni.

Sabato 5 giugno Paolo Attolino ha percorso la 50 chilometri in 9 ore, 15 minuti e 56 secondi, giungendo 33esimo. Nello stesso giorno Lino Troilo ha fatto la 100 chilometri in 21 ore, 26 minuti e 54 secondi, arrivando al traguardo 31esimo. Domenica 6 giugno è toccato a Michele Natale gareggiare nella 23 chilometri. Li ha percorsi in 2 ore, 42 minuti e 2 secondi, classificandosi tra gli assoluti in 35esima posizione. Bruno Tonelli, a causa di un problema al polpaccio, poco prima dell’inizio della gara, durante il riscaldamento ha dovuto ritirarsi.

“Le corse in montagna – ha dichiarato Michele Natale – hanno sempre il loro fascino, perché non sai mai cosa ti aspetta, dato che ogni gara è diversa dall’altra. Per noi atleti che viviamo in pianura poi è sempre complicato preparare questo tipo di manifestazione, perché le uniche salite che abbiamo sono quelle dei cavalcavia. Dobbiamo usare altri espedienti per fare potenziamento. Questa volta poi gli organizzatori si sono divertiti a renderci le cose ancora più difficoltose sin dalla partenza, nella quale dopo pochi metri ci siamo trovati di fronte alla “parete della leonessa” da scalare, una parete con pendenza molto elevata e terreno scivoloso fatto a scaglie di granito, sulla quale ci siamo arrampicati mani e piedi per circa un chilometro, fino ad arrivare alla prima vetta del Monte Lifoj. Abbiamo proseguito il percorso poi tra gli antichi tratturi e boschi di faggio secolari, salendo e scendendo per altri 22 chilometri. Nonostante il deficit di salite idonee a nostra disposizione per allenarci, abbiamo fatto la nostra degna figura anche questa volta. Su 100 atleti esperti tra cui diversi campioni nazionali e internazionali, io mi sono piazzato al 35esimo posto. Sono molto soddisfatto della mia posizione e di quella dei miei compagni. Queste sono gare che ti aiutano a conoscerti veramente. Non vedo l’ora di tornarci il prossimo anno. Ora incominciamo a pensare alla prossima avventura, domenica 27 giugno per il Gran Sasso Trail”.

DANIELE FOX

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