(Adnkronos) –
Il ‘tesoretto’ della Wagner e di Yevgheny Prigozhin sequestrato a San Pietroburgo mentre andava in scena la rivolta – o il presunto golpe – che si è fermato a 200 km da Mosca e dal presidente russo Vladimir Putin. Cinquemila banconote per un valore di circa quattro miliardi di rubli, l’equivalente di 43 milioni di euro, sono state trovate all’interno di scatole vicino al rifugio del fondatore e leader del gruppo.
Lo riferisce il portale Fontanka, aggiungendo che vicino all’ufficio sono stati trovati anche cinque chili di lingotti d’oro, sei pistole in pacchi e cinque mattonelle di polvere bianca. Il denaro, come hanno riferito media russi, sarebbe servito per le spese dell’organizzazione di mercenari.
Rinvenuti anche documenti, tra cui passaporti a nome di Prigozhin, con gli stessi dati anagrafici, ma con la fotografia di un altro uomo. Si tratta di un sosia di Prigozhin, che nel 2021 ha girato l’Europa, sostiene Fontanka.