La Russia acconsentirebbe alle navi cariche di grano di lasciare il porto di Odessa. Previsto anche lo sminamento da parte dell’esercito turco delle acque costiere per permettere il passaggio in sicurezza dal Mar Nero al Mar Mediterraneo.
La notizia arriva dal giornale russo Izvestia che cita “fonti di alto rango” al Cremlino, il grano contenuto nei porti dell’Ucraina – in particolare a Odessa – potrebbe presto salpare.
Verso una soluzione?
Possibile svolta – forse – della crisi alimentare globale provocata dalla guerra ma minimizzata in questi giorni dalle dichiarazioni del presidente russo Putin – per il quale le notizie diffuse dagli occidentali secondo cui Mosca bloccherebbe i porti sono un “bluff.
Lo sminamento delle acque costiere
Kiev, secondo quanto riportato dall’agenzia Bloomberg è scettica mentre, sempre secondo i negoziati, “i militari turchi che si farebbero carico dello sminamento dei corridoi marittimi e scorterebbero anche le navi fino alle acque neutrali”.
La partecipazione dell’Ucraina all’accordo
Ma più che a tre, l’accordo sembra a due – da quanto riportano alcune fonti infatti, l’Ucraina non avrebbe partecipato direttamente ai negoziati russo-turchi. Ankara spera inoltre che l’approvazione di questo piano da parte delle Nazioni Unite ne garantisca l’attuazione in sicurezza.
Emanuela Campanile – Città del Vaticano