Parigi 2024, Dai biglietti ai concorsi falsi sui social media, come evitare le cyber truffe

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(Adnkronos) – “Le Olimpiadi di Parigi 2024 stanno per iniziare. Sono più di diecimila gli atleti che parteciperanno alla competizione e miliardi le persone che seguiranno questo grande evento. Tra questi anche i cyber truffatori che ne approfitteranno per intensificare le proprie attività criminali, attraverso siti web che propongono biglietti fasulli, truffe deepfake e molto altro”. A dirlo Veronica Pace, head of marketing Trend Micro Italia, che per difendersi suggerisce alcuni esempi di possibili cyber raggiri e i suggerimenti per non cadere in trappola.  

1) Attenzione ai siti che propongono biglietti (falsi): una delle truffe più comuni riguarda la vendita di biglietti falsi. I siti che li propongono appaiono spesso professionali e legittimi, ma possono dare origine a perdite finanziarie importati, oltre che a notevoli delusioni. Un esempio eclatante riguarda la famiglia del nuotatore olimpico britannico Matt Richards, truffata per oltre 3.000 dollari. I parenti del nuotatore avevano acquistato dei biglietti attraverso un falso sito web, scoprendo che si trattava di una truffa solo in seguito, notando errori ortografici e grammaticali nelle comunicazioni successive del sito.  

Per evitare queste situazioni, è fondamentale acquistare i biglietti solo attraverso il sito ufficiale delle Olimpiadi di Parigi 2024. Inoltre, è bene verificare sempre la sicurezza dei siti che si stanno consultando, cercando e leggendo le recensioni e diffidando di errori grammaticali e offerte troppo allettanti. 

2) Occhio ai falsi siti di streaming: ci sono molti modi per guardare le Olimpiadi in maniera sicura, sia in tv sia attraverso i servizi di streaming ufficiali. Tuttavia, i truffatori creeranno lo stesso siti web falsi per lo streaming delle Olimpiadi, con l’obiettivo di ingannare le persone e indurle a condividere i dati personali. I siti truffa hanno spesso nomi di dominio sospetti, come watcholympicslivehd24[.]com e possono richiedere dati di pagamento con la promessa di mostrare contenuti magari esclusivi. Per evitare di cadere in queste trappole, il consiglio è di seguire le Olimpiadi solo tramite le reti televisive o i servizi di streaming affidabili. 

3) Come distinguere le truffe Deepfake? La tecnologia deepfake è sempre più utilizzata dai cybercriminali. Utilizzando l’intelligenza artificiale, i truffatori possono creare video molto realistici in cui le persone sembrano dire o fare cose mai avvenute. Recentemente, ad esempio, la tecnologia deepfake è diventata così sofisticata da consentire ai truffatori di impersonare altre persone, in modo convincente, durante le videochiamate.  

Sfruttando i social media il rischio è che i malintenzionati utilizzino la tecnologia deepfake per imitare atleti olimpici e raggirare i fan, convincendoli a inviare soldi e criptovalute per qualche motivo particolare. Per non cadere in questi tranelli, è fondamentale verificare la presenza di movimenti innaturali, ad esempio il battito delle palpebre e i movimenti della bocca, controllare la sincronizzazione audio/video e l’illuminazione del soggetto. 

4) Finti concorsi sui social media: meglio non partecipare. Per celebrare le Olimpiadi diverse aziende propongono concorsi sui social media, offrendo premi come biglietti per gli eventi dal vivo o gadget hi-tech. Anche i cybercriminali possono lanciare concorsi fraudolenti, con l’obiettivo di raccogliere le informazioni personali dei partecipanti. Prima di cliccare e partecipare, è importante verificare l’autenticità del concorso attraverso i canali ufficiali dell’azienda promotrice. 

5) I pericoli del Wi-Fi Pubblico: per chi avrà la fortuna di assistere alle Olimpiadi dal vivo a Parigi, è fondamentale utilizzare con cautela le reti wi-fi pubbliche, spesso poco sicure. Utilizzare una VPN aiuta a proteggere le informazioni personali e finanziarie. In assenza di una VPN, è bene verificare la rete prima di connettersi, evitare transazioni finanziarie e mantenere aggiornati i dispositivi e i software di sicurezza. 

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