(Adnkronos) – “Il nostro progetto Neuroconnessi è un percorso di responsabilità condivisa che coinvolge tutta la comunità educante, a partire dalla scuola e dalla famiglia, nell’impostazione di un rapporto sano con la rete e i device. Un’iniziativa importante in questo mondo sempre più digitalizzato e dove non c’è soluzione di continuità fra reale e digitale”.
A dirlo Tommaso Vitali, direttore B2C Marketing & New Business di Windtre, intervenendo al dibattito nel Palazzo dell’Informazione di Roma, Adnkronos Q&A ‘Essere genitori oggi, tra scienza e welfare’.
“Noi – sottolinea – diamo i maggiori accessi a internet in Italia e abbiamo ritenuto che il tema dell’educazione fosse centrale, quindi l’obiettivo di questo progetto è quello di generare consapevolezza sullo strumento internet e di creare un mondo digitale migliore. Abbiamo il supporto di esperti in ambito psicologico, pedagogico, tecnologico e didattico, che accompagna scuole e famiglie nel momento delicato in cui i bambini si trovano per la prima volta a possedere uno smartphone o un tablet e a navigare in autonomia”.