Via libera dal Consiglio comunale
Con delibera di Consiglio comunale dello scorso 20 aprile, è stato approvato con votazione pressocché unanime il bilancio di previsione 2022-2024 e relativi documenti allegati (dieci voti favorevoli contro due soli voti contrari).
Sulla base di quanto rammentato in apertura dall’assessore Scattarella nell’atto di sottoporre all’attenzione del Consiglio il bilancio in questione, questo ultimo rappresenta un documento racchiudente la sintesi contabile del DUP avente lo scopo di stabilire i diversi capitoli di spesa utilizzando le risorse in entrata. Il bilancio oggetto di attenzione ha necessariamente dovuto incrementare di circa 200 mila euro alcuni capitoli di spesa legati agli aumenti energetici (gas, energia, acqua), con particolare riferimento agli edifici pubblici e alla pubblica illuminazione viste le attuali congiunture internazionali. Tuttavia, malgrado l’aumento dei suddetti costi energetici, le tariffe relative alle spese di trasporto e alle spese mensa (servizi non obbligatori per il comune) non hanno subito variazioni. A titolo cautelativo, stanziato oltre un milione e settecentomila euro in favore del fondo per le entrate di dubbia esigibilità, fondo tuttavia suscettibile di variazioni mi‐rate a una sua riduzione. Il medesimo assessore specifica in seguito che le entrate tributarie andranno poi a finanziare le spese correnti, quest’anno pari a poco più di 15 mila euro e individuabili nella nuova IMU, nell’addizionale comunale e nella TARI. In relazione ai bandi presentati e in corso di candidatura per circa 13 milioni di euro, previsti degli incrementi anche per le entrate in conto capitale (al momento pari a 6.911.612,08 euro), queste ultime a beneficio delle spese di investimento. La buona notizia è che per l’anno in corso non sono previste accensioni di mutui.
L’assessore affronta infine il capitolo spese per l’anno in corso, pari a euro17.481.042,39 quelle correnti, a euro7.460.881,72 quelle in conto capitale. “Non si tratta solo di un bilancio tecnico, ma di un vero e proprio documento programmatico che orienterà l’attività dell’ente per i prossimi anni, frutto di un lavoro di squadra complesso”, puntualizza nell’intervento successivo il consigliere Didonna.
Sebbene la consigliera Latrofa esprima dichiarazione di voto contraria all’approvazione del bilancio di previsione lamentando la mancanza di adeguate tempistiche per la visione e lo studio dello stesso, il Sindaco Innamorato fa notare come non possano essere previste continue proroghe all’approva‐zione dello stesso, avendo l’ANCI segnalato al ministero che in data 31 marzo erano state già determinate scadenze per la presentazione di candidature al piano nazionale di ripresa e resilienza. “Voglio precisare che fino a che non si approva il bilancio l’ente è in esercizio contabile provvisorio, pertanto non ha possibilità di spesa se non nel dodicesimo di quanto previsto nel capitolo dell’anno precedente”, – seguita Innamorato – “fino a quando non si approva il bilancio noi non possiamo fare nulla, tanto è che la nostra attività quella che ci ha visti partecipi in tutto quello che abbiamo raccontato anche questo oggi, è stata limitata all’ordinario e non allo straordinario”. Il primo cittadino loda infine l’attività della commissione bilancio, riuscita a lavorare in sinergia con le restanti commissioni toccando tutte le deleghe, sebbene non siano poi mancate successive lagnanze di scarso coinvolgimento delle minoranze ai lavori della commissione bilancio.