– LA DOLCEZZA DI SUNNY MARIA RITTER
Nei giorni dall’8 al 12 settembre scorso, in quel di Acquaviva, si è tenuta la V° edizione del Concorso pianistico internazionale organizzato dall’Associazione culturale “Centro studi musicali Giovanni Colafemmina”. E’ stata una splendida occasione, particolarmente gradita alla cittadinanza, dopo il periodo Covid, per potersi immergere nella musica dei grandi compositori del passato, eseguita da 48 giovani musicisti di indiscusso talento, provenienti dai cinque diversi continenti. I turni di eliminatorie si sono svolti nella splendida cornice della sala comunale Cesare Colafemmina dinanzi ad una giuria internazionale presieduta dal Maestro Italo Argentino Daniel Rivera. La kermesse si è conclusa con una serata finale presso l’Auditorium San Domenico di Acquaviva, durante la quale i tre finalisti si sono esibiti con l’orchestra filarmonica pugliese diretta dal Maestro Giovanni Minafra. La vittoria assoluta è andata a Danylo Saienko, talentuoso pianista proveniente dall’Ucraina.
Ma non è del Concorso in sé che questo articolo vuole raccontarvi, bensì della più giovane fra i musicisti in gara, nella categoria Competitors del Premio Giovanni Colafemmina: la dodicenne Sunny Maria Ritter, proveniente dal lontano Canada. Ragazzina dolcissima, ma molto risoluta, cittadina del mondo non soltanto perché nonostante la sua giovane età ha già partecipato a numerosi concorsi internazionali, ma soprattutto perché, pur essendo nata a Toronto, ha fatto della città di Vienna la sua seconda casa dato che proprio lì ha sede il gimnasium musicale da lei frequentato. Seduta dinanzi all’immenso pianoforte a coda, troppo grande per il suo fisico da scricciolo, Sunny è capace, grazie al movimento armonioso e sicuro delle sue mani, di trasportarti con lei nell’universo delle note e degli accordi fino a farti commuovere per l’intensità dell’interpretazione, la grazia del tocco e la tecnica di un’adulta. E’ riuscita a superare il primo turno di selezioni e ad entrare nella rosa dei 12 semifinalisti al Premio e, durante la serata finale, ha eseguito le Variazioni sul nome Abegg di R. Schumann lasciando tutti gli intervenuti a bocca aperta per la professionalità della performance, ma rivelando soprattutto il suo animo ancora tenero di giovanissima adolescente. Tanti applausi ed il riconoscimento del Comune di Acquaviva per la grazia e l’affabilità nei confronti del nostro paese e degli acquavivesi come il Sindaco stesso, il dott. Davide Carlucci, ha sottolineato nel premiarla.
Ma di Sunny Maria vogliamo raccontarvi anche qualcos’altro. Confidenze che abbiamo raccolto grazie ad un paio di momenti di intervista che l’hanno vista protagonista. Sunny ama le caramelle e il torrone, è curiosa nei confronti di ogni novità. Ha girovagato per il centro storico in compagnia della mamma e si è anche concessa un pomeriggio di shopping. Ha assaggiato i nostri taralli e se ne è innamorata. Conosce a mena dito l’inglese, il francese e il tedesco, ma le piacerebbe imparare l’italiano. Le piacciono i colori della nostra terra e il suono delle campane della torre dell’orologio. Alla domanda cosa è la musica per te Sunny ha risposto che è il suo più grande interesse e la fonte della sua gioia ed è per questo che non trova difficile doversi barcamenare fra lo studio scolastico e gli esercizi al pianoforte. E’ molto giovane, ma ha un grande amore: Grigory Sokolov, grandissimo pianista considerato oggi uno degli artisti dall’ipnotica spontaneità.
GIULIA CALFAPIETRO