È stato presentato giovedì 9 Settembre il libro “Vito Giovanni Battista Latilla, Diari e scritti di inizio ‘900” a cura di Francesco Latilla, pronipote del protagonista dell’opera. La serata, organizzata dalla Fondazione Mons. Sante Montanaro e Associazione Food Life nel cortile esterno di Palazzo Monacelle, ha visto la presenza dello storico Prof. Antonio Leuzzi e dello scrittore Dott. Giuseppe Scaglione, che assieme all’autore hanno impreziosito la serata con contributi di spessore e condotto il pubblico per mano nel ricordo dell’Italia del primo Novecento.
Il libro è una raccolta di fotografie con relative didascalie che documentano il vissuto di Francesco Latilla, cittadino casamassimese, reduce dalla Prima Guerra Mondiale: documenti e testimonianze private che il Dott. Francesco Latilla ha voluto donare al pubblico dato il loro valore storico. Il protagonista fu mandato in tenera età a studiare in Francia, fu avviato all’educazione religiosa presso un istituto a Dax in Aquitania. Ben presto, però, si rese conto di non essere portato per la vita monastica e decise di intraprendere la via militare. Da qui diversi avvenimenti lo travolgono, in primis la Prima Guerra Mondiale che lo vede ufficiale valoroso e ardimentoso. Da qui il ferimento in battaglia, il ricovero presso un ospedale militare austriaco e la prigionia in un campo di prigionia.
Finita la guerra il militare torna nel proprio paese a portarci la sua testimonianza, quella di un casamassimese valoroso, ma soprattutto torna per ricordare i tanti che hanno perso la vita durante la Guerra e non hanno più fatto ritorno.
La presentazione è stata sapientemente condotta dalla Dottoressa Maristella Orofino che ha saputo cogliere le testimonianze più profonde, tanto da coinvolgere il numeroso pubblico nel viaggio nella storia del valoroso concittadino.
A fine serata l’Associazione Food Life ha offerto ai presenti del vino locale e dei tarallini.
FABIO DENTAMARO