Il 2021 è stato un po’ per tutti l’anno in cui abbiamo ricominciato a praticare attività che per un anno abbiamo sospeso e a vivere le nostre vite con un po’ più di leggerezza, anche grazie al grande numero di somministrazione dei vaccini contro il Covid 19. Anche il centro commerciale di Casamassima ha ripreso a vivere e ad accogliere migliaia di utenti da tutta la Puglia e la Basilicata, a proporre nuove aperture e, soprattutto, ad organizzare eventi ed attività gratuite. Una fra tante è il contest Music Gallery, il concorso musicale aperto ai nuovi talenti e ad ogni genere musicale. L’obiettivo di Music Gallery è fornire ai partecipanti la possibilità di avviamento nel mondo della musica, cercando di offrire un’esperienza artistica e professionale attraverso anche il confronto con esperti del settore musicale, media e pubblico. Tra i diversi premi in palio c’è quello relativo al CET – il Centro Europeo di Toscolano – ovvero la scuola musicale di Mogol dal valore di €3.500,00.
Abbiamo chiacchierato con la direttrice del Centro, Pasqualina La Gioia, riguardo al contest musicale, i prossimi eventi e la ripresa del centro dopo la pandemia.
Come è nata l’idea del contest Music Gallery?
“Music Gallery nasce da una mia idea quando ho scoperto che la Regione Marche è una regione molto ricca di talenti musicali ma con poche occasioni per poter far venir fuori questo talento. Con l’agenzia che mi seguiva e che mi segue tutt’ora abbiamo voluto creare qualcosa che possa dar voce e pubblico a questi artisti. Eravamo partiti con un festival di due date in due gallerie commerciali delle Marche, di cui ero direttrice, rivolgendoci a un pubblico di nicchia quale gli ascoltatori di rap e trap. Il secondo anno abbiamo sperimentato con la musica pop, invitando come giurata finale Grazia De Michele e, negli anni successivi, siamo arrivati ad avere la collaborazione con Mogol e la sua scuola musicale.”
Qual è stato il riscontro ottenuto dalle varie edizioni organizzate?
“Abbiamo organizzato cinque edizioni nelle Marche, per poi arrivare in Puglia, terra in cui c’è un bel fermento dal punto di vista musicale. Abbiamo avuto un risultato importante sin dalla prima edizione del 2019. Le iscrizioni dei ragazzi, arrivati da tutta la regione, sono sempre state tante e il livello artistico è sempre stato alto. Siamo ripartiti con la musica e con lo spettacolo, quale occasione migliore per ripartire? Siamo ripartiti bene con la presenza del Maestro Beppe Vessicchio, primo nostro giurato d’eccellenza in questa edizione, del chitarrista Ricky Portera e Mogol il 28 novembre, giorno in cui saranno svelati i vari vincitori per ogni categoria. Riscontriamo ancora oggi un livello alto dei partecipanti.”
Proiettandoci nei mesi futuri e nel nuovo anno quali saranno le attività organizzate dal Centro?
“Sul 2022 è ancora tutto da progettare, stiamo lavorando su un anno particolare ovvero l’anno effettivo e vero della ripartenza. Stiamo lavorando su progetti diversi dai soliti organizzati dalla galleria. Per chiudere quest’anno, invece, abbiamo l’evento “Robot Mania”, dal 4 fino al 21 dicembre, in cui saranno esposti giganti robot in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana. Per Natale organizzeremo i classici eventi con gli elfi, babbo natale, allestimenti. Il 25 novembre abbiamo organizzato una giornata di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne in collaborazione con la palestra Dharmha, letture di brani e interventi vari.“
Come ha più volte detto anche Lei, quest’anno è stato l’anno della ripartenza. Come ha risposto la clientela del centro e quali sono le differenze rispetto al passato pre-pandemico?
“Il centro di Casamassima, a livello di presenze, non è tornato al livello pre-covid, per una serie di motivi. Non siamo un centro di prossimità, per raggiungerci occorre prendere la macchina e con i rincari sulla benzina notiamo che c’è meno gente che passeggia in galleria. Abbiamo comunque un grande numero di clienti che ci sostiene e ci fa andare avanti senza farci perdere nulla rispetto a quello che avevamo nel 2019. Oggi i negozi stanno recuperando il gap con il 2019 e la difficoltà maggiore la abbiamo nei fine settimana. Come detto, manca proprio la parte del passeggio. La gente viene mirata per acquistare. I box commerciali vuoti sono in attesa delle ditte per i lavori di ristrutturazione e allestimento, ci saranno tante nuove insegne pronte ad aprire le porte ai nostri clienti.”
FABIO DENTAMARO