Syssitia

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Conservazione della identità culturale della Murgia

Studiosi nazionali e internazionali dal 17 al 21 luglio si danno appuntamento in Puglia nel cuore della Murgia, nel nascente polo culturale Arts Farm a Donnapaola, per la prima edizione di “Syssitia”, un ciclo di seminari a cura dell’antropologa Laura Marchetti.

L’obiettivo è contribuire alla conservazione della memoria e dell’identità culturale della Murgia: non solo un paesaggio di grande bellezza e biodiversità, ma un pregiato paesaggio culturale non ancora del tutto valorizzato in virtù della sua collocazione nelle aree interne della regione.

I Sissìzi erano banchetti comunitari, caratterizzati dal principio di condivisione e amicizia. Il pasto in comune costituiva un vero e proprio rituale. Come narra Aristotele nella Politica (VII, 9, 2 – VII 10, 2-3), il primo a istituire i Sissizi fu Italo, il fondatore della Prima Italia. Nell’Arts Farm di Donnapaola “Syssitia” è organizzato con lo stesso spirito: i lavori sono aperti “a tutti coloro che porteranno in dono, un cibo, un pugno di ciliegie, un pane da condividere”, si legge sulla locandina. Le giornate sono organizzate tra sessioni, momenti musicali, proiezioni e banchetti per la condivisione delle relazioni e del cibo.

Si parte domenica 17 luglio alle ore 17.30, l’apertura è affidata a Vito Labarile, ideatore e creatore del progetto Donnapaola e a Laura Marchetti, docente di Antropologia e coordinatrice scientifica di Archivia. A seguire Pietro Laureano, architetto e certificatore UNESCO, parlerà del paesaggio agrario e dell’architettura rurale, mentre il paesologo e poeta Franco Arminio si dedicherà alla memoria ancestrale della terra.

Lunedì 18 luglio la sessione mattutina “Jazzi, tratturi, masserie e cammini della transumanza”, dalle 10 alle 13, è riservata ai corsisti con l’architetto Giuseppe Lapolla. Nel pomeriggio, ore 18, c’immergiamo nel mondo dei suoni con Nabil Salameh, musicista, fondatore del gruppo Radiodervish e professore di etnomusicologia, che parlerà si “Come si archiviano i suoni dell’umano e della Natura”

Martedì 19 luglio s’inizia con il Lavoro in aula con i corsisti con il tutor Franco Chiarulli, musicista, dedicato ai “suoni della tradizione popolare: canti di lavoro, serenate, bande”. Alle 18 Laura Marchetti terrà una sessione dal titolo “La Murgia, un paesaggio narrativo di cunti, fiabe, riti e ninne-nanne”, a raccontarci dei cantastorie del Mediterraneo ci sarà anche la regista Giovanna Taviani, che ha realizzato il documentario Cùntami (previsto in proiezione alle ore 20.30), un road movie siciliano alla ricerca dei narratori orali. «Il paradiso sta nella forza della memoria, e del racconto, che passa di generazione in generazione, e che ci protegge dalle viscere della terra ricordandoci che il c’era una volta, ci sarà ancora. D’altronde Dio creò l’uomo perché amava sentir raccontare delle storie, recita il detto hassidico che ho posto in epigrafe del film», dice Taviani.

Mercoledì 20 luglio si parte con i lavori mattutini in aula dedicati ai corsisti “Come si raccolgono le narrazioni popolari orali” con i tutor Franco Salcuni, professore di filosofia e responsabile scuola di Legambiente Nazionale e Gilda Marano, professoressa di Scienze umane. Nel pomeriggio alle ore 18 Aldo Patruno, direttore dipartimento Turismo, Economia della Cultura, Valorizzazione del Territorio – Regione Puglia, parlerà di “Un archivio di immagini per “Radici e Ali””, a seguire intervengono Luciano Toriello, regista documentarista e professore nel laboratorio di Antropologia visuale dell’Università di Foggia e il regista Carlos Solito, si chiude con la proiezione dei documentari di Carlos Solito: “La profonda fantasia” e “Terracotta”.

Giovedì 21 luglio la mattinata dell’ultima giornata di “Syssitia” è dedicata ad una passeggiata naturale e mentale nel territorio di Donnapaola Arts Farm. Alle 18 dopo i saluti di Gianfranco Lopane, assessore al Turismo della Regione Puglia si tiene l’Assemblea plenaria con le presentazioni dei lavori dei corsisti, poi l’immancabile banchetto e i Racconti murgiani incantati a cura del Gruppo di Canto Popolare U Munacidde.

La prima edizione di “Syssitia” rientra nell’ambito della sezione “Archivia” di Arts Farm, un archivio dei saperi dell’Alta Murgia dedicato alla raccolta di memorie, narrazioni, canzoni, rituali, tradizioni, paesaggi e speranze di futuro della cultura rurale, coordinato dalla professoressa Laura Marchetti;

Vincitore dell’Avviso Pubblico “Radici e Ali” per il sostegno alle imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo – P.O.R. Puglia 2014 – 2020, il progetto “Donnapaola Arts Farm” recupera learee interne che fanno parte del Comprensorio Murgiano, e precisamente si colloca in una zona centrale tra la Murgia dei Trulli a Sud, molto antropizzata, e una zona a Nord verso Castel Del Monte, pressoché desertificata. Si sta sperimentando qui, dunque, all’interno dell’area SIC dell’Alta Murgia, un sistema innovativo di integrazione fra attrattore naturale e nuovo attrattore culturale. Un modello pilota di gestione, rianimazione e riappropriazione identitaria del territorio e delle sue tradizioni.

INGRESSO LIBERO
INFO https://donnapaola.it/contatti/
Altamura SP 173 (seguire indicazioni per DONNAPAOLA)

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