Dopo una scrupolosa analisi del caso l’équipe di Endoscopia digestiva diretta da Luca De Luca, in collaborazione con il team di Chirurgia robotica dell’ospedale San Paolo diretto da Paolo Pietro Bianchi e il team di Anestesia e rianimazione diretto da Davide Chiumello – spiega la nota dell’Asst Santi Paolo e Carlo – ha deciso di intervenire attraverso l’utilizzo del robot chirurgico essendo complessa la rimozione per via endoscopica. È stata eseguita una frammentazione endoscopica del corpo estraneo sotto guida assistita del robot – dettaglia la nota – spingendo l’uovo nella cavità gastrica e liberando in tal modo l’esofago cervicale.
L’evento, potenzialmente fatale, è stato gestito senza alcuna incisione chirurgica, mantenendo così l’integrità totale del canale digerente. Il paziente è stato dimesso dopo pochi giorni di osservazione, in ottime condizioni di salute.