12 assegni di ricerca promossi da Politecnico e Università per ridisegnare la mappa sociale ed economica del territorio.
Sono pubblicati sui siti web dell’Università degli Studi e del Politecnico di Bari i bandi per il conferimento di 12 assegni di ricerca (7 per il Politecnico e 5 per l’Università) destinati a giovani professionisti il cui compito sarà quello di contribuire, attraverso un’attività di studio e di ricerca, alla redazione del Piano strategico metropolitano 2020-2030.
L’iniziativa nasce da un protocollo d’intesa che Città metropolitana ha siglato con i due Atenei al fine di avvalersi del contributo di Istituzioni accademiche la cui mission è la formazione culturale e professionale dei giovani quale base per uno sviluppo sociale, economico e culturale dell’intero territorio.
I due Enti supporteranno la Città metropolitana nella costruzione del piano strategico, in particolare, nell’attività di coordinamento e animazione di uno dei Tavoli previsti dal Modello di governance del processo di pianificazione strategica: il Tavolo dei Talenti e delle Giovani Generazioni.
Il processo di pianificazione strategica della Città metropolitana di Bari, avviato già cinque anni fa e fondato su una costante e continua azione di co-pianificazione e co-progettazione con i 41 Comuni metropolitani e sulla partecipazione delle fasce giovanili, ad aprile del 2020, nella prima fase della pandemia, è stato aggiornato alla luce della nuova situazione sociale ed economica che l’intera area metropolitana di Bari si trova ad affrontare. Un piano strategico di sviluppo adeguato ai tempi e ai nuovi orientamenti del mercato che necessita del contributo di coloro che saranno gli adulti del domani. “Si parla spesso di mettere al centro della politica il talento e le competenze. La Città metropolitana di Bari, che sta portando risultati concreti su tutti i suoi Comuni senza distinzione alcuna, parla con i fatti – afferma Michele Abbaticchio, consigliere metropolitano delegato alla Pianificazione strategica –. Ai giovani che saranno selezionati chiederemo di offrirci una nuova lettura della mappa sociale ed economica che il nostro territorio si trova ad affrontare nell’emergenza e, soprattutto, nel post – emergenza Covid 19. Un ringraziamento speciale ai rettori di Università e Politecnico, rispettivamente Stefano Bronzini e Francesco Cupertino e ai loro staff, per l’operatività e la disponibilità a partecipare a questo programma”.
I 7 assegni di ricerca promossi dal Politecnico sono destinati ad esperti in materia di: Agenda digitale e Smart Cities; Mobilità sostenibile; Waterfront e blue economy; Rigenerazione urbana e sociale delle Periferie urbane e strategie per gli spazi pubblici; Riqualificazione sociale e urbana dei contesti urbani consolidati; Distretti urbani del commercio; Energia sostenibile e cambiamenti climatici; Industria, produzione e logistica (http://www.poliba.it/it/node/108/).
L’Università, invece, cerca esperti sulle seguenti tematiche: Attrattori culturali e naturali; Istruzione, ricerca, lavoro e innovazione sociale; Housing sociale e inclusione attiva; Paesaggio rurale, food policy, innovazione in agricoltura; Governance del progetto (https://wwwapd.ict.uniba.it/Home).