Sabato 17 aprile, alle ore 24.00, il format “Tg2 Storie” in onda su Rai 2 trasmetterà un servizio sul nostro concittadino Vito Di Palma, Carabiniere a Cavallo prima per il Regno d’Italia e poi per la Repubblica, che lo scorso 28 ottobre ha compiuto 100 anni.
Ad annunciarlo è Stefano De Carolis, storico locale che ha ricostruito meticolosamente la biografia di colui che a buon diritto ha definito “un libro vivente, uno degli ultimi testimoni diretti delle atroci vicende del secondo conflitto mondiale”.
Lo speciale, curato da Piergiorgio Giacovazzo, racconterà la straordinaria storia del nostro concittadino, catturato in Grecia il 9 settembre 1943 e deportato nel lager di Trofaiach, in Austria. L’approdo sul grande schermo delle traversie di Vito Di Palma lo si deve proprio a Stefano De Carolis, che ha perorato la causa anche al fine di riportare all’attenzione del grande pubblico un capitolo per troppo tempo trascurato: il destino di circa 650 mila militari italiani che, all’indomani dell’armistizio firmato dal Generale Badoglio, rifiutando qualsiasi collaborazione con i tedeschi, vennero rastrellati e deportati nei campi di concentramento del Terzo Reich con la “qualifica” di IMI (Internati Militari Italiani).
«In questi giorni – annota de Carolis – si parla tanto di uomini e donne in divisa. Voglio ricordare a qualcuno, che quest’uomo, oggi centenario, durante la sua lunga e travagliata vita ha dato all’Italia anima e sangue per difendere la Patria e poter vivere in uno Stato libero e democratico. Proprio alla luce di questo straordinario impegno morale, sollecito l’Amministrazione Resta a prendere in seria considerazione la richiesta di conferire a Vito Di Palma la benemerenza civica».
