Vergognoso e inqualificabile episodio presso i Giardini “Norma Cossetto”: ieri pomeriggio una mano anonima ha letteralmente cancellato con vernice indelebile la targa di dedicazione dell’area, inagurata solo pochi giorni fa.
Come si vede da queste immagini, l’azione è stata “scientifica”: non uno spruzzo di colore, magari a sfregiare l’insegna ma un lavoro fatto ad arte, con precisione, il che lascia supporre che vi sia dietro una “regia” consapevole di quello che si stava facendo.
Evidentemente la dedica a questa ragazza vittima della furia titina anti italiana, dava fastidio a qualcuno.
Già nel 2017, presso il Parco dedicato alle vittime delle foibe nel quartiere “Sacro Cuore”, un’altra mano anonima (forse la stessa?) distrusse la targa in marmo con la dedica, poi ripristinata qualche tempo dopo.
La Sindaca Maria Pia Di Medio ha espresso “forte condanna nei confronti di coloro che hanno “violentato” il cartello che dedica un giardino a Norma Cossetto, una donna Italiana sottoposta in vita a violenza e poi uccisa in una Foiba.
Il reiterare atti di violenza nei confronti di questa donna significa essere a livelli di “bestialità” unica. Significa essere guerrafondai e praticare il disprezzo della dignità umana e della Democrazia. I rigurgiti Filotitini e Nazicomunisti sono presenti anche qui e nulla hanno a che vedere con la sana Politica dei Partiti che invece, di qualsiasi colore essi siano, praticano, in sostanza e comunque, il rispetto degli altri ed il confronto democratico, anche se sostenuto, avviene senza espressioni di violenza e di offesa verso chiunque”, conclude la Di Medio nel suo messaggio.