“Ma in ogni momento dobbiamo ricordare che se la situazione oggi è più gestibile lo si deve all’uso massiccio dei vaccini. Niente dubbi quindi, nessuna esitazione – aggiunge l’azzurro – . E la comprensibile generosità verso chi ha sbagliato non faccia dimenticare che appunto i nemici dei vaccini hanno sbagliato. E soprattutto i medici cosiddetti ‘no vax’ devono meditare sui loro errori, guardando agli evidenti risultati dell’uso dei vaccini”.
“Insomma generosi ma non distratti, aperti a nuove regole ma memori di chi aveva ragione e di chi aveva torto. Si prosegua con le campagne di vaccinazione, confermando una vasta azione di prevenzione. Guardiamo avanti con fiducia e ribadendo che i nemici dei vaccini sbagliavano ed è stata la salvezza dell’Italia non ascoltarli”, conclude il vicepresidente del Senato.