Visita dimostrativa e giornata formativa
A Noicattaro si discute e ci si forma alle nuove varietà di uva da tavola
E’ stato presentato nei giorni scorsi a Noicattaro il “Progetto ValNuVaut” che supporta i produttori pugliesi nella valutazione di nuove varietà di uve da tavola con caratteristiche merceologiche d’interesse per i diversi attori della filiera.
Le nuove varietà in osservazione sono state analizzate su molteplici aspetti quali le valutazioni sulle caratteristiche adattative, produttive e di resilienza alle mutate condizioni ambientali; inoltre in quest’ultimo periodo sono state avviate, e sono tuttora in corso, delle prove di frigoconservazione presso l’azienda Ermes Snc partner di progetto.
Infatti il Gruppo Operativo di progetto ha voluto dedicare a questa attività un’ultima visita dimostrativa dal titolo “Valutazione delle uve in frigoconservazione” per dare evidenza di tutto il lavoro svolto, rivolgendosi soprattutto agli operatori del settore.
L’appuntamento si è tenuto lo scorso 25 ottobre presso la Ermes Snc alla presenza di Giacomo Dipierro e Giacomo Suglia (Az. Ermes, Capofila del Progetto) e Riccardo Velasco, Direttore CREA-VE
Oggetto della visita è stato visionare lo stato delle uve conservate in cella frigo.
Le possibilità di conservazione delle uve, soprattutto nel periodo finale della campagna di raccolta delle uve è di fondamentale importanza per la gestione logistica dei mercati più o meno lontani. Ci sono varietà che tollerano con più facilità le condizioni di conservazione in cella frigo ed altre meno. Avere informazioni in questo senso è fondamentale per garantire uve di elevata qualità sugli scaffali. Inoltre, il ruolo delle tipologie di confezionamento può essere fondamentale nella gestione delle possibilità di conservazione delle diverse parti del grappolo (raspo ed acini). Durante la visita sarà possibile osservare le caratteristiche delle uve conservate in diverse condizioni di confezionamento.
La visita è stata seguita anche da un’attività formativa che ha visto coinvolte le ricercatrici Teodora Basile e Francesca Ferrulli sulle attività di monitoraggio delle caratteristiche qualitative delle uve durante la frigoconservazione nonché Rosa Anna Milella sulle caratteristiche salutistiche e nutraceutiche delle uve da tavola.
Rocco Perniola, Responsabile Tecnico scientifico del Progetto e Ricercatore del CREA- E, spiega la ratio di questa visita: “La valutazione delle uve durante il periodo di conservazione delle nuove selezioni presentate in progetto, è uno degli obiettivi del GO ValNuVaut. Per il GO è di particolare rilievo poter verificare le potenzialità delle selezioni in un contesto di frigoconservazione ordinaria. Queste occasioni di incontro, oltre a mostrare i risultati ottenuti nelle attività sperimentali, danno la possibilità, agli operatori del settore, di poter confrontare il comportamento delle nuove varietà con quelle di riferimento, per poter meglio programmare gli investimenti futuri”.
Finanziato nell’ambito della Sotto Misure 16.2 “Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie” del PSR Puglia 2014-2020, il progetto ValNuVaut si focalizza sulla selezione di varietà di uve da tavola messe a disposizione dal CREA- VE (Viticoltura ed Enologia).
Il GO del progetto è composto da: Consorzio nuove varietà uva da tavola di Bari, in qualità di capofila, Consiglio per la ricerca in agricoltura e per l’analisi dell’economia agraria (ente di ricerca), Distretto Agroalimentare Regionale soc. Cons. A r.l., Cassandro SRL, Confcooperative Puglia (Associazione datoriale di rappresentanza del movimento cooperativo), Patera Anna Vittoria, Ermes sas di Giacomo Suglia & fratelli, Giacovelli SRL, Società Agricola semplice Santa Rosa dei f.lli Spronati, Azienda agricola San Marco S.S di Stanislao Pernice e C.