Ancora problemi che sfociano nella politica ai Mondiali di Qatar 2022. E’ apparsa, infatti, una bandiera anti Kosovo nello spogliatoio della Serbia prima della partita del Mondiale 2022 in Qatar contro il Brasile e per questo la Fifa ha aperto un’azione disciplinare contro la Serbia. Nell’occasione sono emerse foto dello spogliatoio della Nazionale guidata dal Ct Dragan Stojkovic, dove campeggiava una bandiera del Kosovo colorato con i colori serbi, accanto alle maglie dei giocatori pronte per essere indossate.
Il ministro dello Sport del Kosovo ha descritto la bandiera come “vergognosa”, dicendo che hanno presentato una denuncia alla Fifa chiedendo di “sanzionare la Federcalcio serba per aver mostrato messaggi aggressivi contro la Repubblica del Kosovo prima della partita Brasile-Serbia ai Mondiali di Qatar 2022”.
E il portiere canadese Milan Borjan, figlio di genitori nati in Serbia, ha dettagliato l’ostilità che ha ricevuto dai tifosi croati durante la sconfitta per 4-1 di domenica. Il numero di cellulare di Borjan è trapelato prima della partita, portando a migliaia di messaggi di insulti. In realtà è nato in quella che oggi è la Croazia e domenica uno striscione sugli spalti faceva riferimento al suo luogo di nascita e al suo ruolo nella guerra, oltre a innumerevoli canti offensivi. “Mostra quanto siano primitive le persone”, ha detto il 35enne al Daily Mail aggiungendo: “Dovrebbero lavorare su se stessi e sulle loro famiglie, perché ovviamente hanno una certa frustrazione, quindi vengono qui per sfogarsi”. La sua famiglia è emigrata in Canada nel 2000. Ora gioca per la Stella Rossa Belgrado in Serbia. (Adnkronos)